Difficile scrivere di un argomento come questo.
La rabbia ti assale, ti morde lo stomaco, e viene voglia di cavarsela con la nota macina da mulino e chiuderla lì.
Come parlare di individui che rappresentano il buco nero dell’umanità, e come un buco nero sono in grado di spegnere per sempre la luce negli occhi di un bambino. Come parlare di individui che possono farti saltare a piè pari le convinzioni su cui poggia il tuo essere, e farti scattare con la stessa bestiale violenza che è il loro pane quotidiano.
Un paio di cose, però, è giusto dirle: non s’illudano che dopo aver creato un precedente nei paesi bassi, possa venire il giorno del loro orgoglio anche da queste parti. Se quel giorno dovesse venire, se in nome di una folle tolleranza vi fosse concesso di stuprare il concetto di libertà, sarà l’ultimo giorno che passerò in questo paese, anche se faticherò a imbarcarmi, visto che non sarò il solo.
Ma qualche cosa ho da dire anche a quei genitori che nell’ansia di proteggere i propri figli, cambiano marciapiede quando incrociano qualcuno di un’etnia diversa. Fate attenzione perché nel novanta per cento dei casi il mostro non vi sbarrerà la strada. Il mostro è qualcuno che vi saluta tutti i giorni, che abita nel vostro condominio, e spesso sotto il vostro stesso tetto.
Quanti sono gli occhi che non hanno visto?
Quante le orecchie che non hanno udito?
Quante le madri che hanno immolato i propri figli sull’altare del loro matrimonio, del loro folle terrore?
Quando un’ombra si avvicina, sarete sempre troppo vicini o troppo lontani, e l’unica soluzione è che riusciate a trovare il modo di avvisare i vostri figli anche di questo pericolo, come fate tutti i giorni con tutti gli altri pericoli. Non è facile, ma dovrete provarci. E sarà necessario che chi si occupa di psicologia infantile metta tutta la sua esperienza al sevizio di questa causa, e vi spieghi come fare.
Gli orchi amano il silenzio, ed è proprio il silenzio che tentiamo di vincere con queste faticosissime righe che scriveremo in molti. E’ giunto il momento di dare a questa battaglia la giusta priorità, perché non ha una priorità, ma è priorità.La penna ha graffiato in profondità, ma ho faticato molto a tenerla: questa volta voleva pugnalare!
La rabbia ti assale, ti morde lo stomaco, e viene voglia di cavarsela con la nota macina da mulino e chiuderla lì.
Come parlare di individui che rappresentano il buco nero dell’umanità, e come un buco nero sono in grado di spegnere per sempre la luce negli occhi di un bambino. Come parlare di individui che possono farti saltare a piè pari le convinzioni su cui poggia il tuo essere, e farti scattare con la stessa bestiale violenza che è il loro pane quotidiano.
Un paio di cose, però, è giusto dirle: non s’illudano che dopo aver creato un precedente nei paesi bassi, possa venire il giorno del loro orgoglio anche da queste parti. Se quel giorno dovesse venire, se in nome di una folle tolleranza vi fosse concesso di stuprare il concetto di libertà, sarà l’ultimo giorno che passerò in questo paese, anche se faticherò a imbarcarmi, visto che non sarò il solo.
Ma qualche cosa ho da dire anche a quei genitori che nell’ansia di proteggere i propri figli, cambiano marciapiede quando incrociano qualcuno di un’etnia diversa. Fate attenzione perché nel novanta per cento dei casi il mostro non vi sbarrerà la strada. Il mostro è qualcuno che vi saluta tutti i giorni, che abita nel vostro condominio, e spesso sotto il vostro stesso tetto.
Quanti sono gli occhi che non hanno visto?
Quante le orecchie che non hanno udito?
Quante le madri che hanno immolato i propri figli sull’altare del loro matrimonio, del loro folle terrore?
Quando un’ombra si avvicina, sarete sempre troppo vicini o troppo lontani, e l’unica soluzione è che riusciate a trovare il modo di avvisare i vostri figli anche di questo pericolo, come fate tutti i giorni con tutti gli altri pericoli. Non è facile, ma dovrete provarci. E sarà necessario che chi si occupa di psicologia infantile metta tutta la sua esperienza al sevizio di questa causa, e vi spieghi come fare.
Gli orchi amano il silenzio, ed è proprio il silenzio che tentiamo di vincere con queste faticosissime righe che scriveremo in molti. E’ giunto il momento di dare a questa battaglia la giusta priorità, perché non ha una priorità, ma è priorità.La penna ha graffiato in profondità, ma ho faticato molto a tenerla: questa volta voleva pugnalare!
questa iniziativa è nata grazie a Psiche e Soma che ha messo la sua esperienza a disposizione di tutti con questo prezioso contributo
“Ho sete per piacere”: i nostri bambini hanno sete del nostro affetto, della nostra attenzione, della nostra tenerezza." - Anna Vercors
"Lettera a un bambino che nascerà" - Un blog in due
Blog che hanno aderito a questa iniziativa
33 commenti:
:-(
Non trovo molto altro da dire, purtroppo...
Si gli orchi amano il silenzio ed è proprio per questo che ho deciso di fare più rumore possibile!
Grazie per il tuo contributo e per il tuo graffio profondo che sicuramente lascerà in segno sulla pelle e sugli occhi di questi orchi.
@ daniele: grazie a te Daniele, per l'iniziativa e per il prezioso testo da cui è scaturita.
Speriamo che più gente possibile legga le tue parole e, come succede all'estero, molti siti riportino in bell'evidenza il logo contro gli abusi sui bambini
@ comicomix: possibile mai che con tutte le campagne sociali che si fanno su ogni tematica, questa la si lasci in ombra, facendo il gioco di chi si muove nell'ombra?
tra il mio e il tuo bellissimo post, non sono tempi felici per quelli cui la felicità dovrebbe essere garantita.
u saluto mesto
E ha pugnalato, caro Riccardo, eccome!
Giustissimo quello che dici, anche quando parli di priorità. Lo è e lo è sempre stata, è ora di parlarne,di guardarli in faccia senza paura.
Questa iniziativa è seria, gli interventi sono improntati a informare senza allarmismi ma senza sconti e voglio davvero darle tanto beneaugurio, che possa essere di aiuto e di sostegno a tante persone.
Cristina
si auguriamoci che abbia un buon riscontro, visto che, come dicevo, all'estero moltissimi blog riportano il logo di un'iniziativa simile a questa. Il testo di Daniele è ottimo, e merita di essere letto da più gente possibile.
grazie, e un caro saluto
Grazie per quanto hai scritto. Apprezzo sempre il tuo stile asciutto e esplicito, ma in particolare quando tratti di argomenti così forti. Gli orchi amano il buio e il silenzio, ma amano anche le mezze parole e le sfumature indefinite nelle quali perdere il vero senso di quello che fanno. Le loro azioni vanno illuminate, urlate, colorate di colori forti e netti, delimitate da confini precisi. Perché quanto fanno è, molt semplicemente, un orribile crimine.
purtroppo anche in Italia esistono molti siti di pedofilia "culturale", e non aspettano che "le nostre mezze parole e le sfumature indefinite" per guadagnare spazio e alleggerire le proprie responsabilità. Confidano nell'equivoco tra amore per la libertà d'espressione, e stupro della stessa. E se è il buio che amano, dobbiamo incenerirli con una luce che faccia assoluta chiarezza sulla differenza che c'è tra l'esprimere un'opinione, e fare apologia al reato più vile ed esecrabile che esiste.
grazie a te, e un caro saluto
il vero mostro è dentro di noi, dobbiamo imparare a conoscerlo per dargli una bella stilettata ogni giorno
un abbraccio
anecòico
La distinzione tra quello che è il bene e il male per evitare qualsiasi ambiguità nei comportamenti da parte degli adulti.
Secondo me è importante insegnare ai bambini che sono persone con diritti e non solo doveri, che nessuno può permettersi di comportarsi male con loro e che se nel caso dovesse succedere troverebbero in noi un sostegno incondizionato.
La lotta contro la pedofilia è necessaria, sacrosanta e meriterebbe molto più spazio. Dato che certe storie disturbano molto lo stomaco di tante persone benpensanti, allora insistiamo ancora. Vorrei aggiungere anche una riflessione: l'abuso sessuale è un atto immondo, ma ricordiamoci anche che esiste l'abuso psicologico cronico che ha degli effetti ancora più devastanti. Quanti bambini sono abusati psicologicamente dagli adulti? Tanti, tantissimi. Vorrei veramente che nella nostra società noi adulti cominciassimo a capire che i bambini hanno il diritto di vivere sereni, quindi di non essere abusati sessualmente e maltrattati psicologicamente. Dentro ognuno di noi vive un eventuale mostro, riconosciamolo, combattiamolo. Più siamo più il nostro appello diventerà forte.
@ anecoico: un richiamo molto profondo. Senza la conoscenza di se stessi, è impossibile diventare migliori.
un buon fine settimana
@ ciuchino: il ripetto per il bambino e il dialogo sono elementi fondamentali: "non sono bambole!", come nel bellissimo disegno che accompagna l'iniziativa.
un buon fine settimana
Sì, Riccardo.
Oggi la home page di Ok Notizie è davvero bellissima. Complimenti a tutti!!!!
Io caro Riccardo, comincio a pensare che sia il caso di chiudere...lo dico con grande dispiacere. A furia di interventi per "punire" chi prende tanti voti, tra l'altro riuscitissimi (clap clap clap) si stanno raggiungendo dei risultati davvero magnifici. Sotto gli occhi di tutti. Basta guardare.
Non lo dico per polemica, non faccio polemiche per queste sciocchezze...è una constatazione. Che, peraltro, in molte occasioni avevo già espresso. Gli eventuali furbetti trovano sempre il modo di continuare ad esserlo...Chi è onesto, se la prende in saccoccia.
Infatti, molti utenti che leggevo con piacere (e che tenvano alta la qualità di Ok Notizie) se ne sono andati o se ne stanno andando...o comunque non arrivano ad essere visibili neanche con il lanternino.
Bel lavoro!
Un sorriso comunque, Riccardo.
perchè i temi importanti, lo sono a prescinder.
Andiamo a ristorarci con le interessantissime segnalazioni che ci sono, dai...
^_^
il problema c'è, ed è anche bello grosso. Del resto, come numero di abitanti questo è un discreto paesotto, e nei paesi...
corro a ristorarmi, vista l'ora, con qualcosa di più digeribile :)
un caro saluto
Anch'io voglio ringraziare Daniele per la bellissima idea e iniziativa a cui ci ha chiamato.
E' un altro degli amici di Ok Notizie (tanti, devo dire) che mi piacerebbe un giorno conoscere di persona...
Un sorriso affettuoso
Mister X di Comicomix
Non vedo l'ora di conoscervi anche io!
Dopo aver letto il tuo post, anche io vorrei pugnalare.
Molti abusi si possono compiere sui bambini, di molti tipi... Uno è quello di tapparsi le orecchie quando lo si sente piangere dal dolore... a quel punto si diventa complici di chi lo maltratta...
Anche noi abbiamo aderito, anche se siamo ben lungi dalla profondità delle tue parole, ma crediamo che più siamo meglio è...
Sara e Mat
le vostre parole sono bellissime e poetiche. Aggiungerò il link al vostro contributo.
un saluto
@ lisa: la Toscana è stata in prima linea in molte giuste battaglie, e mi fa piacere vedere che non ha dimenticato questa. Finanziamenti permettendo, ovviamente...
grazie e un abbraccio
il mouse sarà stato contagiato da "blogger" :)
OT: blogger, libero, mouse su oknotizie... una congiura ^_^ forse vorrà dire che devo staccare un po'?
staccare e ricaricare le pile, se il mouse è senza fili, dovrebbe essere l'ideale :)
@ anonimo: direi che grazie al tuo contributo e a quello dell'amico anecoico, potremmo concludere dicendo: combattiamo i mostri fuori di noi, ma anche quello dentro di noi.
grazie della visita
Ti ringrazio del link che ricambio!
Sai, pensavo che, anche se urliamo, pare che i sordi prevalgano e, prima o poi, le nostre urla vengono soffocate da una regia sapiente preoccupata di tutt'altro.
Ecco, perchè pur non disdegnando la aperta denuncia, preferisco privilegiare il lavoro personale con i bambini e aiutare chi se ne occupa a rapportarsi con loro nel modo più giusto.
Violaine
sai, ne discutevo qualche giorno fa, dicendo che reputo infinitamente più meritorio il lavoro di chi combatte in prima linea, se rapportato a quello della mia modesta penna. E lo dico con assoluta convinzione. Ma se i nostri articoli sui bambini finiranno per essere letti da diecimila persone, è molto più di quello cui potrebbe ambire un articolo pubblicato nelle pagine interne di uno dei maggiori quotidiani. E lo ritengo un piccolissimo aiuto per spezzare quella cungiura del silenzio cui fai giustamente riferimento.
grazie, e una buona domenica
Tante cose giuste vengono dette n questo blog pero' non sarebbe anche opportuno dire che circa l'85 per % degli abusi di bimbi avvengono in familia ad opera dei genitori? Non esageriamo con la paura dell'"uomo nero" e guardiamoci in casa.
scusa, caro amico, ma forse hai saltato un paragrafo:
" Ma qualche cosa ho da dire anche a quei genitori che nell’ansia di proteggere i propri figli, cambiano marciapiede quando incrociano qualcuno di un’etnia diversa. Fate attenzione perché nel novanta per cento dei casi il mostro non vi sbarrerà la strada. Il mostro è qualcuno che vi saluta tutti i giorni, che abita nel vostro condominio, e spesso sotto il vostro stesso tetto. "
Francamente, più di così...
una buona domenica
Aderisco a questa iniziativa così intelligente.
Purtroppo proprio la rete è diventato uno dei terreni di caccia preferiti dagli orchi
Caro Francesco,
hai perfettamente ragione sulla rete: gli orchi si muovono nell'ombra, e il web finisce per diventare il loro terreno di caccia ideale. Queste iniziative sono importanti proprio per fer capire a questi "signori" che facciano molta attenzione a dove poggiano i loro passi.
Sto leggendo il tuo bellissimo libro, e sono rimasto davvero colpito per la mole di lavoro che ti dev'essere costato. Quello che sorprende di più, è l'indubbio talento narrativo, che spesso in opere di questo tipo viene sacrificato al rigore della ricerca. Per ora i miei complimenti, ma appena conclusa la lettura spero avremo il piacere di parlarne con calma.
una buona domenica
> Sto leggendo il tuo bellissimo libro, e sono rimasto davvero colpito per la mole di lavoro che ti dev'essere costato.
R. Non tutti la pensano così...fortunatamente!
essendo di Torino, mi devo considerare un esperto in Mole :)
un caro saluto
Leggo solo ora con amarezza su un altro Blog che l'azione di contrasto alla pedofilia condotta in occasione della Giornata dell'Orgoglio Pedofilo è fallita.
Lo comunica l'Associazione Meter di don Fortunato Di Noto, che ha denunciato alla Polizia Postale e delle Comunicazioni la notizia.
Meter ha rinvenuto con un nuovo indirizzo il portale madre della Giornata dell`Orgoglio pedofilo.
Nello stesso forum dei pedofili, un certo Citizen (probabilmente italiano) fornisce informazioni tecniche sul nuovo indirizzo e su come connettersi.
Non ritrascrivo gli indirizzi per non fare pubblicità a questi escrementi umani
@ francesco: davvero triste... d'altra parte quando un anno fa dicevo che quello che accadeva in olanda avrebbe avuto conseguenze anche da noi, erano in pochi a crederlo.
una buona settimana
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