(il postino delle ventuno) - la donna più importante d'Italia


“ Ancora un infortunio mortale sul lavoro, questa volta alla Marcegaglia di Casalmaggiore (Cremona) il gruppo di proprietà della famiglia del presidente di Confindustria. Nel corso del primo turno di lavoro, è morto Mario Di Girolamo, un lavoratore di 32 anni, che lascia la moglie e due bambini di 3 e 5 anni ”.

" Chiedero' al prossimo governo la modifica delle norme restrittive appena introdotte' ". Il presidente designato di Confindustria, Emma Marcegaglia, chiarisce subito la sua contrarietà all'inasprimento delle sanzioni sulla sicurezza sul lavoro. Nel suo intervento alla riunione della giunta la Marcegaglia ha sottolineato che sulla sicurezza "la soluzione non e' nell'inasprimento delle sanzioni, ma nella diffusione di una cultura della sicurezza ". Per questo, ha aggiunto, ritiene " profondamente sbagliata " la scelta del governo uscente di irrigidire norme e sanzioni dopo gli incidenti alla Thyssen.

Naturalmente, al tg2 la donna più importante d’Italia è stata descritta come una pasionaria della sicurezza del lavoro. Cari pagliacci, per me la donna più importante d’Italia è la vedova di Mario Di Girolamo.

Ribadisco pagliacci, e attendo serenamente la querela.

52 commenti:

Anonimo ha detto...

Il potere dell'italiano... Quale grande differenza fra la parola 'potente' e la parola 'importante'. La Di Girolamo è importante. La Marcegaglia solo 'potente'.

Un saluto.

Anonimo ha detto...

Non voglio strumentalizzare questa situazione dell'incidente in seno alla società della neo presidente di confindustria,ma a voce bassa affermo che potrebbe risultare tutto ciò,come predicare bene e razzolare male,sono realista,a parte gli infortuni gravi con conseguenze permanenti di molti lavoratori,ho l'impressione che la nefasta statistica di più di un migliaio di morti bianche ogni anno, non si riuscirà in breve tempo migliorarla.
Le possibilità d'avere un controllo della sicurezza sul lavoro in una qualsiasi azienda,sono percentualmente bassissime.

Leggi buone,inasprite e migliorate,ma latitano i controlli.

Sera,Ivo

Joe ha detto...

Purtroppo i sindacati si sono parecchio indeboliti in tutto il mondo e a volte pure venduti sottobanco alla classe imprenditoriale. Lo spauracchio e la realta' dell'esportazione dei posti di lavoro nel terzo mondo, dove lavoratori schiavi vengono impiegati in condizioni degne del medioevo, ha creato condizioni precarie per i lavoratori rimasti occupati.
Il pendolo e' in oscillazione verso i datori di lavoro e chissa' quanto ci vorra' per eliminare questi grossi problemi e ingiustizie.

Anonimo ha detto...

Quoto e sottoscrivo il termine "pagliacci", che mi sembra più che adeguato a descrivere i personaggi di cui sopra.

Audrey ha detto...

Pensi che la defiscalizzazione degli straordinari, senza distinguo tra lavori usuranti o meno, migliorerà la situazione sicurezza?
A fare le Cassandre in sto paese ci si prende spesso.
Buona serata, Audrey

riccardo gavioso ha detto...

@ macfeller: ho dovuto attendere molto per avere un commento, ma ne ho avuto uno tanto arguto quanto toccante.

un saluto, e grazie davvero per la tua sensibilità

riccardo gavioso ha detto...

il postino ha la caratteristica di essere breve, cosa che a volte può complicare le cose. La mia intenzione non è quella di speculare sull'incidente alla Marcegaglia, ma evidenziare il fatto che domattina nessuno dei quotidiani nel riportare la notizia ricorderà ai lettori la durissima opposizione della Marcegaglia alla nuova legge sulla sicurezza e all'inasprimento delle sanzioni. Anzi, dal tg2 la Marcegaglia è stata dipinta come paladina della sicurezza sul lavoro, e questo, pur per come siamo abituati, mi pare francamente troppo!

buonanotte Ivo

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: hai perfettamente ragione. Ho scommesso che domani nessun quotidiano riporterà le dichiarazioni della Marcegaglia in tema di sicurezza di qualche mese fa che ho inserito io. Ora si sentono forti, e Montezemolo se ne è uscito qualche giorno fa dicendo che ormai gli operai sono più vicini a Confindustria che ai sindacati. E i motivi di tanta arroganza sono proprio quelli che sottolineavi.

una buona serata

riccardo gavioso ha detto...

@ carmelo: purtroppo ci casco spesso. Quella del pagliaccio è un'arte nobile, che richiede sensibilità e intelligenza... senz'altro da preferire burattino.

un saluto circense

riccardo gavioso ha detto...

@ audrey: mi offri un'altra occasione per rimediare ad amnesie. I martiri della Thyssen erano alla quarta ora di straordinari in una acciaieria.

buona notte, vista l'ora, e un abbraccio

Anonimo ha detto...

da dire ne diciamo anche troppe, forse sarebbe ora anche di far qualcosa, ma come sempre di sa si passa dalla parte del torto Sicuramente Emma non e' riuscista a diffondere prontamente la cultura della sicurezza.

riccardo gavioso ha detto...

la cultura costa infinitamente meno degli avvocati, e anche i pennivendoli ormai li porti via con poco.

un saluto triste: per noi è politica e sociale, per una famiglia stasera è dramma

Anonimo ha detto...

Sono drammi che ci colpiscono ogni giorno, e che purtroppo voglionoi farci passare per fatalita'. Mi farebbe piacere un tuo parere su una notizia che ho appena postato,e no so se l'hai vista [oknotizie.alice.it]

Anonimo ha detto...

commento ora solo perchè risono davnti al pc da pochissimo... e mi scuso se pensavo che tu ironizzassi sulla carfagna... da dire ci sarebbe molto, ma non credo a una vera cultura della sicurezza in Italia, ho le prove per non credrci sul mio stesso posto di lavoro... come su altri: qui a Pistoia la Breda risarcisce solo le persone già morte a causa dell'amianto, quelle vive manco le considera. Però le prime pagine appena muore qualcuno causa amianto sono toccanti, come no...

riccardo gavioso ha detto...

caro amico, io credo che la cultura si faccia anche con le leggi che la Marcegaglia ha così duramente osteggiato, e con le sentenze che derivano dalle violazioni delle stesse. I numeri non mentono sul livello di cultura, e come sicurezza siamo agli ultimi posti in Europa.

grazie per la tua preziosa testimonianza

Anonimo ha detto...

quoto il post in toto

riccardo gavioso ha detto...

ti ringrazio molto, anche per il passaggio che mi hai offerto col tuo post. Che dici, all' " Unità " non si ricordavano delle dichiarazioni della Marcegaglia di qualche mese fa, o sono davvero molto educati con le signore?

Anonimo ha detto...

sicuramente educati... prego.

Anonimo ha detto...

e con lo sgravio agli straordinari si metteranno altri operai a dover scegliere tra la vita e i soldi.. mi vengono solo una serie di insulti, che al confronto pagliaccio è un profumo.

riccardo gavioso ha detto...

è un paese che dimentica: dimentica le dichiarazioni della Marcegaglia, dimentica che i martiri della Thyssen erano alla quarta ora di straordinari in una acciaieria... però la data d'inizio dei saldi non se la dimentica mai nessuno.

evidentemente i blog hanno straordinari poteri nel rinforzare la memoria che andranno approfonditi per la cura dell'Alzheimer...

Anonimo ha detto...

come dice il proverbio "la veritá offende",quindi non faranno querele perché sarebbe un´ammettere che hai ragione a dire "che sono dei pagliacci" ;-)

riccardo gavioso ha detto...

n effetti al momento sono troppo presi da Travaglio: ubi maior minor cessat... per fortuna!

Anonimo ha detto...

si dal Travaglio di qualche legge o decreto bastonaitaliani ;-)

Anonimo ha detto...

Mi sembra evidente un conflitto d'interessi insormontabile. Sia lei che la Carfagna,hanno perso una grande occasione per dimostrare una statura morale che come donna,avrei auspicato dimostrassero "sul campo".Ogniuna nelle rispettive competenze.Che delusione,è un eufemismo.

Credo sarà dura,molto dura.

riccardo gavioso ha detto...

è vero, ma ci sono moltissime donne cui non è stata data l'occasione e sono certo la meriterebbero.

Anonimo ha detto...

un paio d'ore fa un utente ha scritto nei commenti una frase che va benissimo come chiosa al post:

ha scelto il bersaglio grosso

riccardo gavioso ha detto...

voglio sapere chi è stato! ;)

riccardo gavioso ha detto...

un tipo simpatico a cui piace scherzare

Anonimo ha detto...

ha anche detto che il provvedimento di detassazione degli straordinari aumenterà la produttività

O non sa nulla di economia, come il suo predecessore e il Ministro in carica, o è furba (quale delle due?)

La produttività è la quantità di lavoro per ora lavorata. Al crescere delle ore, a parità di condizione, cresce la produzione, ma non la produttività...

Per quella ci vogliono investimenti in tecnologia, ricerca, ecc...

Buonanotte

riccardo gavioso ha detto...

scelgo la busta due: lei mi pare fin troppo furba, e quelli che le fanno le domande fin troppo fessi, o più che fessi...

hai notato che l'Unita non ricorda le dichiarazioni della Marcegaglia: ormai sono molto più a sinistra dell'Unità... ancora uno sforzo e arrivo al centro ;)

Buonanotte anche a te

Anonimo ha detto...

ciao

riccardo gavioso ha detto...

ciao ;)

Anonimo ha detto...

Tra l'altro ha anche detto che il provvedimento di detassazione degli straordinari aumenterà la produttività...
O non sa nulla di economia, come il suo predecessore e il Ministro in carica, o è furba (quale delle due?)
La produttività è la quantità di lavoro per ora lavorata. Al crescere delle ore, a parità di condizione, cresce la produzione, ma non la produttività...

Per quella ci vogliono investimenti in tecnologia, ricerca, ecc...

Cose che certo la presidente e i suoi associati faranno a iosa, nei prossimi anni.

Un sorriso matuttino

C

Anonimo ha detto...

Ho voluto ribadire il concetto, Riccardo, non preoccuparti.

Passavo per un saluto, e per qualche diavoleria che non capisco ho praticamente copia incollato il vecchio commento. Se vuoi cancella pure. ^_^

E' ora che vado in pensione, credo...
Un sorriso confuso.
C.

riccardo gavioso ha detto...

@ comicomix: certi concetti molto meglio ribadirli ;)

una buona giornata

Anonimo ha detto...

Verme schifoso! sei mai stato in uno dei suoi stabilimenti?
Hai mai valutato gli investimenti in sicurezza fatti?
Hai mai parlato con il sindacato di quell'azienda?
Certo che tu che vivi alle spalle degli altri non hai problemi di infortuni.
In lavori così pesanti un'eventualità di una disgrazia è remota ma possibile anche con i più severi standard.
Cosa facciamo, smettiamo di lavorare, e poi chi ti mantiene?
Sulle strade muoiono ogni giorno una decina di persone, cosa facciamo aboliamo le strade?
La tua è solo squallida propaganda qualunquista; non sei certo tu che proteggi meglio i lavoratori!!

zefirina ha detto...

ho un fratello che è responsabile dell'applicazione della sicurezza sul lavoro in un grande ospedale di roma, siccome lui è un tipo pignolo e si deve scontare ogni giorno con la filosofia del : machetefrega, mallassaperde, gli è venuta la gastrite e fra un po' un ulcera.

non aggiungo altro che voi avete già detto tutto

ma il signorbasta non ha altro da fare che girovagare fra blogger per coprirli di insulti

deve essere faticoso!

Anonimo ha detto...

Anche mio padre è responsabile della sicurezza e dell'antinfortunistica all'Ausl della città in cui abito, e so con quanto sconforto arriva a casa a volte dopo aver fatto verifiche in cui tutto è perfetto, ma sa benissimo che appena lui e gli altri "rompicoglioni"che lavorano con lui se ne vanno...beh,il casco ingombra, le scarpe antinfortunistiche sono pesanti e fanno sudare i piedi, i rompipalle se ne sono andati...

Bastian Cuntrari ha detto...

Pagliacci! Facciamo a metà con le spese dell'avvocato?

Franca ha detto...

Data la situazione attuale e la particolare mentalità italiana, la Marcegaglia dovrebbe spiegarci come è possibile diffondere la cultura della sicurezza senza l'applicazione di sanzioni durissime...

riccardo gavioso ha detto...

@ lisa72: cara Lisa, la dice molto lunga e , come vedi, le testimonianze non mancano. La dice altrettanto lunga che, come da previsione, la notizia è relegata dai quotidiani alla ventesima pagina, senza alcun cenno alle dichiarazioni della Marcegaglia che ho riportato nel post.

un abbraccio

riccardo gavioso ha detto...

@ signor pasta: io mi mantengo lavorando da ventidue anni e con quello che scrivo mantengo anche qualcun altro. Ho un idea molto precisa, invece, su da chi ti fai mantenere tu ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ zefirina: quando si deve assicurare la sicurezza sul lavoro non si è mai pignoli, ma gente che fa bene il proprio lavoro... magari anche a costo di rimetterci in prima persona.

un abbraccio

riccardo gavioso ha detto...

@ betty: come puoi vedere le testimonianze in tal senso sono numerose. Se manca la cultura della sicurezza, proprio le norme e le sanzioni osteggiate dalla Marcegaglia sono in grado di suscitare un grande fermento culturale ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ bastian cuntrari: sei molto generosa e ti ringrazio, ma mi accontento delle arance se dovesse buttare male... meglio candite e ricoperte di un buon cioccolato fondente :)

una buona giornata

riccardo gavioso ha detto...

@ franca: hai centrato il punto, dichiarazioni di facciata spacciate come impegno serio con la complicità dei soliti pennivendoli che oggi si sbracciano per farci sapere quanti soldini ha speso la Emma: visto che quello di ieri non è il primo incidente, o ne ha spesi pochi o li ha spesi molto male!

Anonimo ha detto...

Avrei un semiesordiente da segnalarti, se leggi l'ultimo post sul mio blog lo trovi....è veramente bravo....

Anonimo ha detto...

Ciao Riccardo il tuo blog è molto interessante, che ne dici di uno scambio link? Fammi sapere se per te va bene.

Grazie

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: fatto, e devo riconoscere che la segnalazione è valida. Lo aggiungo al mio blogroll.

riccardo gavioso ha detto...

@ francesco: passo a vedere...

Anonimo ha detto...

I pagliacci, sono quelli come te che criticano e sputano veleno su
tutto e su tutti.
Sono come te, quelli che hanno tanto tempo da perdere a scrivere
solo critiche e mai apprezzi sulle
persone che lavorano.
Sono quelli come te, che invidiano
i risultati degli altri.
Sono quelli come te, i parassiti, che hanno il sedere al caldo, perchè lavorano poco e hanno lo
stipendio assicurato ugualmente.
Evidentementre hai poco da fare, per pensare solamente a scrivere.
Frustrato ? Direi di si.

Anonimo ha detto...

Attendi pure serenamente la querela, tanto nessuno ti
considera.
Graffi solo con unghie di gomma.
Continua pure a sognare una querela !

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