La colazione di cui si parla è l’acquisto di una pietra preziosa. Cosa che io ovviamente sconsiglio a chiunque, tenendo presente che con quei soldi potreste fare almeno cinquanta carati di cose più sensate. Ma se proprio sentiste l’impellente necessità di acquistare un prezioso, almeno fatelo da Tiffany.
Tiffany infatti, a differenza di Cartier e di altri famosi gioiellieri, da alcuni anni ha smesso di trattare rubini per motivi etici. Infatti, il novanta per cento della produzione delle gemme vermiglie viene dalla Birmania, cosa che le fa apparire color sangue, specie in questi ultimi giorni. Va poi considerato che all’estrazione partecipano anche i condannati ai lavori forzati, e che il commercio dei rubini è la terza voce di bilancio della nazione e contribuisce ad arricchire la giunta militare di circa duecento milioni di euro l’anno.
Seccante plaudire un gioielliere, ma sono tenuto a farlo, anche in considerazione del fatto che la decisione risale a tempi non sospetti. Ci tengo anche a ricordarvi che se queste considerazioni vi spingessero a cambiare pietra, ricordatevi che i diamanti della Serra Leone, se pur di colore diverso, sono altrettanto insanguinati.
Tiffany infatti, a differenza di Cartier e di altri famosi gioiellieri, da alcuni anni ha smesso di trattare rubini per motivi etici. Infatti, il novanta per cento della produzione delle gemme vermiglie viene dalla Birmania, cosa che le fa apparire color sangue, specie in questi ultimi giorni. Va poi considerato che all’estrazione partecipano anche i condannati ai lavori forzati, e che il commercio dei rubini è la terza voce di bilancio della nazione e contribuisce ad arricchire la giunta militare di circa duecento milioni di euro l’anno.
Seccante plaudire un gioielliere, ma sono tenuto a farlo, anche in considerazione del fatto che la decisione risale a tempi non sospetti. Ci tengo anche a ricordarvi che se queste considerazioni vi spingessero a cambiare pietra, ricordatevi che i diamanti della Serra Leone, se pur di colore diverso, sono altrettanto insanguinati.
2 commenti:
Sai che gliene frega a chi compra un rubino?
l'intonazione sarcastica dell'articolo spingeva verso la tua conclusione
Posta un commento