Ringrazio Daniele per avermi voluto coinvolgere in questa iniziativa.
Sono qui per un appello: aiutiamo la madre di Niki, Ornella Gemini a far sentire la sua voce per chiedere giustizia per suo figlio. La storia molti di voi credo che la conoscano già (per chi invece non ne sapesse nulla vi rinvio qui ) ma cmq anche qui sotto troverete il link al suo blog dove racconta i fatti e gli sviluppi degli stessi ed il link alla videointervista rilasciata a Beppe Grillo.
Quello che io e l'Incarcerato vi chiediamo è di inviare una mail, il cui testo trovate qui sotto in fondo al post, a Santoro per chiedergli di occuparsi del caso della morte del figlio di Ornella.
Mi appello al vostro buon cuore, basta un piccolo copia-incolla ed un click.
Mi appello a voi con l'unico modo che conosco meglio, la poesia:
Quello che io e l'Incarcerato vi chiediamo è di inviare una mail, il cui testo trovate qui sotto in fondo al post, a Santoro per chiedergli di occuparsi del caso della morte del figlio di Ornella.
Mi appello al vostro buon cuore, basta un piccolo copia-incolla ed un click.
Mi appello a voi con l'unico modo che conosco meglio, la poesia:
AIUTIAMO ORNELLA GEMINI!
Spazio chiuso
Silenzio disperato
Diritti negati.
Ed una madre perde suo figlio
Senza una ragione
Le dicono: "Suicidio"
Ma i fatti non tornano.
Ed oggi sono qui a chiedervi solidarietà
Per aiutare una madre
Affranta dalla perdita del figlio
Ad avere almeno giustizia.
DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
Silenzio disperato
Diritti negati.
Ed una madre perde suo figlio
Senza una ragione
Le dicono: "Suicidio"
Ma i fatti non tornano.
Ed oggi sono qui a chiedervi solidarietà
Per aiutare una madre
Affranta dalla perdita del figlio
Ad avere almeno giustizia.
DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
IL TESTO DELLA MAIL da inviare da subito alla redazione.annozero@rai.it
OGGETTO: Verità per Niki!
Stimatissimo signor Santoro,
chi le scrive è un comune cittadino che ha deciso di non rimanere più indifferente ai continui soprusi ai quali quotidianamente assiste in maniera inerme. Ho deciso di scriverle innanzitutto per porle l'augurio che continui con la sua trasmissione che considero un importante e vitale polmone di verità in mezzo a tanto degrado dell'informazione.
Le vorrei chiedere con grande convinzione che lei si occupasse di un fatto grave accaduto di recente. Qualche tempo fa ne parlò Grillo, alcuni giornali ne riportarono la notizia, ma poi più niente. Buio totale. E c'è una madre sofferente che invoca giustizia. Suo figlio, Niki Aprile Gatti, era stato arrestato preventivamente per truffa telefonica, lavorava
in una società di San Marino, fu trasferito direttamente nel carcere di super sicurezza a Sollicciano.
Dopo tre giorni fu ritrovato morto. Dicono suicidato. Ma la madre è convinta, anche grazie ad alcuni elementi, che il ragazzo sia stato ucciso.Perchè? Forse la verità andrebbe ricercata proprio nell'inchiesta, purtroppo volutamente bloccata, di de Magistris. Le chiedo, signor Santoro, di contattare la signora Ornella Gemini, madre di Niki, tramite il suo
indirizzo: mondadori.avezzano@gmail.com, ha aperto anche un blog: http://nikiaprilegatti.blogspot.com/ e la esorto a trattare l'argomento tramite la sua trasmissione.
Per maggiori dettagli qui c'è il racconto della signora e qui la video intervista
Con stima,
Segue firma nome cognome.
OGGETTO: Verità per Niki!
Stimatissimo signor Santoro,
chi le scrive è un comune cittadino che ha deciso di non rimanere più indifferente ai continui soprusi ai quali quotidianamente assiste in maniera inerme. Ho deciso di scriverle innanzitutto per porle l'augurio che continui con la sua trasmissione che considero un importante e vitale polmone di verità in mezzo a tanto degrado dell'informazione.
Le vorrei chiedere con grande convinzione che lei si occupasse di un fatto grave accaduto di recente. Qualche tempo fa ne parlò Grillo, alcuni giornali ne riportarono la notizia, ma poi più niente. Buio totale. E c'è una madre sofferente che invoca giustizia. Suo figlio, Niki Aprile Gatti, era stato arrestato preventivamente per truffa telefonica, lavorava
in una società di San Marino, fu trasferito direttamente nel carcere di super sicurezza a Sollicciano.
Dopo tre giorni fu ritrovato morto. Dicono suicidato. Ma la madre è convinta, anche grazie ad alcuni elementi, che il ragazzo sia stato ucciso.Perchè? Forse la verità andrebbe ricercata proprio nell'inchiesta, purtroppo volutamente bloccata, di de Magistris. Le chiedo, signor Santoro, di contattare la signora Ornella Gemini, madre di Niki, tramite il suo
indirizzo: mondadori.avezzano@gmail.com, ha aperto anche un blog: http://nikiaprilegatti.blogspot.com/ e la esorto a trattare l'argomento tramite la sua trasmissione.
Per maggiori dettagli qui c'è il racconto della signora e qui la video intervista
Con stima,
Segue firma nome cognome.
24 commenti:
inviata...
(manca un puntino tra redazione ed annozero!)
@ samantha: grazie davvero, per invio e correzione. Provvedo subito!
grande riccardo.....
ricevuto ieri il messaggio dall'incarcerato e direttamente dal blog di ornella.....inviata
ciaooooooooooooooo
Spero che questo appello abbia successo...
Sono stato coinvolto dall'incarcerato e subito ho provveduto all'invio.
Speriamo possa essere fatto un barlume di luce in questa vicenda oscura.
ò anch'io l'e-mail personalizzando il testo per chiedere verità e giustizia per tutti gli episodi analoghi...
Grazie Riccardo per aver aderito all'iniziativa, chissà se qualcosa riusciamo a cambiare partendo dal basso?
scusate l'OT:
Scambio link ricambiato.
A presto.
http://cristianbelcastro.blogspot.com
Lo farò, ora.
Blogger
Il blog Freedom,gli amici insieme al titolare,si fanno carico della memoria del povero ragazzo,anche noi abbiamo inserito un post a riguardo,non mancheranno le mail di sensibilizzazione verso Michele Santoro,sperando di far piena luce sulla tragica storia di Niki,sapendo a priori di toccare muri di gomma,altri fatti molto simili si sono verificati in questi anni ed i misteri sono rimasti insoluti,ma la toccante storia raccontata dalla mamma nel video inserito da noi,ci ha scosso,umanamente è davvero struggente.
Grazie dell'imbeccata inserita da te,Riccardo.
Gli amici Freedom
RICCARDO GRAZIE!!!!!!!!!
Ero a conoscenza di questo fatto riportato mesi fa su un Blog. Non e' successo nulla nel frattempo. Sembra incredibile, comunque non dovrei piu' stupirmi di quello che avviene o non avviene in Italia.....
Anch'io conoscevo già questo fatto e pensavo che qualcosa fosse già partita. La solita storia.
comunque mando anch'io l'email per solidarietà.
@ bruno: grazie Bruno, efficientissimo :)
una Buona Domenica
@ isline: lo spero anch'io, credo che una madre che ha dovuto affrontare il dolore più grande abbia il diritto di conoscere come sia potuto avvenire...
una Buona Domenica
@ crocco1830: non mi piacciono le zone d'ombra: in questo paese le poche volte che si è riusciti a far luce i contorni erano anche peggio di come temevamo.
una Buona Domenica
@ franca: vero Franca, ci sono altri episodi molto simili, e tutti meritano un po' di luce.
grazie e una Buona Domenica
@ l'incarcerato: lo spero davvero. Sembra che l'iniziativa abbia avuto ottimi riscontri e mi ha dato modo di conoscere il tuo ottimo blog di cui avevo sentito parlare.
una Buona Domenica
@ symbian: grazie, e una Buona Domenica
@ blogger: grazie dell'aiuto, e una Buona Domenica
@ ivo and friends: grazie a voi dell'aiuto. E' vero, i casi del genere, opportunamente occultati dalla stampa, non sono pochi, e giacciono dimenticati.
una Buona Domenica
@ daniele: grazie a te, Daniele. E una Buona Domenica.
@ joe: ricordo davvero pochissime volte che su episodi del genere si sia fatta un minimo di luce e l'indifferenza dei media non aiuta...
una Buona Domenica
@ martina: dalle carceri dovrebbe essere difficile uscire, ma nelle nostre sembra ancor più complicato entrare a dare un'occhiata a quel che succede. A meno che non ci si accontenti della solita visita guidata che i nostri pennivendoli amano tanto :(
una Buona Domenica
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