le radici dell'odio



questa foto è stata inserita visto che un amico è stato accusato di speculare per aver inserito l'immagine di una bambina palestinese ferita!

e grazie al contributo dell'amico Joe, se vogliamo sapere qualcosa di più sulle radici dell'odio:

TACCIANO LE ARMI A GAZA E IN TUTTO IL MEDIO ORIENTE. BOLOGNA GIOVEDI 8 Gennaio ore 18 Piazza NETTUNO

83 commenti:

Altra Tradate ha detto...

se volete leggere le notizie scritte da due giovani giornalisti italiani (ora in israele) direttamente dal loro blog...eccovi il link...non c'è filtro! dal fronte al vostro schermo! http://www.altratradate.com/2009/01/i-nostri-amici-pagomad-sono-in-israele_06.html

Pellescura ha detto...

senza parole...

Anonimo ha detto...

se vedi solo violenza, fame e disperazione cosa ne sai dell'amore?. Anche quelli che sopravviveranno avranno gravi problemi.
Mettiamo dei fiori nei nostri cannoni
prim

Anonimo ha detto...

non sappiamo difendere i bimbi dal nostro odio e dalla inciviltà.

e pensare che loro dovrebbere essere la garanzia del nostro futuro.

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Quando finirà, se finirà, avremo perduto due popoli e la loro cultura.

Barbara Tampieri ha detto...

Che belline, tante piccole Livni.

Luca Bleek Sartirano ha detto...

Non finirà....

Joe ha detto...

Un altro articolo scritto in lingua inglese, questa volta dal giornalista piu' esperto che ci sia sul medio-oriente: Robert Fisk dell' Independent, dal titolo Perche' odiano cosi' tanto l'Occidente, chiederemo.

Franca ha detto...

E' un'infamia senza fine...

riccardo gavioso ha detto...

@ l'altra tradate: sempre lieti di apprendere notizie di prima mano...

e grazie per la visita

riccardo gavioso ha detto...

@ pietro: sì, non servono. Ci sono già quelle scarabocchiate sui missili, come fosse un gioco :(

riccardo gavioso ha detto...

@ prim: il prezzo che pagheranno per questa guerra sarà il più salato: quello della paura che dicono di voler eliminare!

riccardo gavioso ha detto...

@ saamaya: la spontaneità del bambino ci restituisce per contrasto la nostra ipocrisia. Forse è per questo che molti cercano d'eliminarla il più presto possibile.

riccardo gavioso ha detto...

@ riverinflood: e il mondo sarà più povero :(

riccardo gavioso ha detto...

@ lameduck: "Piccole Livni Crescono"

riccardo gavioso ha detto...

@ bleek: ne sono convinto anch'io :(

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: grazie come sempre per i preziosi contributi :)

riccardo gavioso ha detto...

@ franca: ormai da anni un buco nero della ragione :(

riccardo gavioso ha detto...

sono bambini israeliani portati in gita scolastica a firmare i missili destinati a quelli palestinesi

Anonimo ha detto...

Iniziano bene fin da piccoli ma loro sono "occidentali" possono

riccardo gavioso ha detto...

visto che si parlava di speculare, m'è tornata in mente. Poi qualcuno dirà che a speculare sono io, invece di quelli che hanno indottrinato questi bambini...

Anonimo ha detto...

Una realtà scomoda che i media ignorano

Anonimo ha detto...

Rick tu hai perfettamente ragione a rimarcare che l'attività di indottrinamento è presente in ambedue le parti.Nonostante ciò sono stata tentata di votore no al tuo post perchè, in qualche maniera hai risposto ad un "bombardamento" mediatico con un altro "bombardamento". Non credo che le persone pro Israele siano in grado ormai di "leggere" commenti o foto.La stessa cosa vale ovviamente per i filopalestinesi.In questo caso bisogna trovare un tipo di approccio diverso..Bisogna pensarci in fretta,prima che la Palestina scompaia

riccardo gavioso ha detto...

hai ragione sull'approccio diverso. Hai ragione sul fatto che le accuse sono reversibili, e sul fatto che il mio post non contribuisca a pacificare gli animi. Ma credo che lo stato d'animo di molti di noi sia stato portato all'esasperazione dalle falsità di questi giorni. E' un post cattivo? ...non ho mai detto di essere buono. Era un post di parte? ...non ho mai detto di non essere di parte.

con immutata stima, ovviamente :)

Anonimo ha detto...

rickgav, senza nulla togliere alla violenza dell'immagine, questa foto non riguarda l'attuale conflitto, ma quello del libano di 3 anni fa. come si vede, la prima bambina scrive, in inglese, che il missile è destinato a nasrallah, leader di hezbollah, e non sono bambini portati in gita, ma bambini della galilea sotto attacco nel luglio del 2006. convenendo sul fatto che si tratta di un atteggiamento vergognoso, ed anche in israele ci furono polemiche a riguardo, spero tu fossi in buona fede quando hai scritto quello che hai scritto sopra e voglia, ora, rettificare.

riccardo gavioso ha detto...

non ho nulla da rettificare (cosa che peraltro in passato ho fatto): ho scritto "mi è tornata in mente questa foto". Scrivi: l'atteggiamento è vergognoso... perfetto ti voto ok anch'io!

Anonimo ha detto...

beh, non è proprio vero. nel primo tuo primo commento scrivevi sono bambini israeliani portati in gita scolastica a firmare i missili destinati a quelli palestinesi, ed era falso, come ti è stato dimostrato da soloperquestanotizia più puntulmente di me. comunque, se una persona che scrive di attualità ritiene di non dover smentire una notizia falsa che ha dato, non è un problema. non mio, quantomeno. però mantieni la calma, dai! non può andare sempre bene! estrapolare una frase da un discorso per giocarci è un atteggiamento piuttosto infantile...

riccardo gavioso ha detto...

ok smentisco gita scolastica, era una scampagnata organizzata dai boyscout isreaeliani (per il resto le firme sono firme, i missili sono missili, non sono diretti verso i bambini finlandesi, i bambini che firmano non sono lapponi). Quanto al resto, io non ho estrapolato nulla, mi sono limitato a sottoscrivere una tua affermazione, o un'affermazione che sembravi condividere. E per concludere io ho votato ok, tu hai votato secondo gli ordini di scuderia.

p.s. devo avere qualche goccia di sangue ebreo, ma non sono così infantile da andar a scarabocchiare missili ;)

Anonimo ha detto...

NON É VERO, La foto è di anni fa quando quegli stessi bambini erano bombardati notte e giorno dagli Hezbollah, ecco il link di republica, [www.repubblica.it]

bambini in gita a firmare missili... vorrei sapere cosa non faresti per portare visite nel tuo blog, perchè non hai linkato direttamente il sito dove hai trovato la foto?

Anonimo ha detto...

mah.... forse avrà pensato che, speculare per speculare, tanto valeva esagerare con la speculazione....

riccardo gavioso ha detto...

diagramma di flusso: un amico inserisce la foto di una bambina ferita

si trova sommerso da accuse di speculazione (perchè il problema è la foto, non le schegge che hanno ferito la bambina)

io inserisco una foto di bambini "speculati"

e sarei io lo speculatore

ognuno è libero di cantarsela come crede, ma nella vita un orecchio musicale sarebbe d'aiuto ;)

riccardo gavioso ha detto...

scusa se ho dimenticato le virgolette, quanto alle visite al mio blog ne faccio ben di più quando prendo per il c... il tuo amico. Non ho linkato direttamente perchè dietro c'era un ragionamento: la reazione all'accusa di speculare sui bambini perchè un amico ha inserito la foto di una bambina palestinese ferita. E detto tra noi spero che ne inserisca altre cento, visto che la lingua batte dove il dente duole e che quella foto non sarà su nessuno dei quotidiani in edicola domani. In ogni caso, visto che hai fatto 7 su 7, non sono io a nuotare in favore di corrente ;)

Anonimo ha detto...

Ecco che l'odio nasce dall'incoscienza e dall'inconsapevolezza dei bambini che iniziano sin da piccoli a ricevere un'educazione all'odio senza capire più di tanto. Difficilmente potranno grazie alla ragione raggiungere la pace, se l'odio ha le radici nel profondo del loro cuore...

riccardo gavioso ha detto...

ti ringrazio di cuore: il tuo ha radici per cose diverse, conservalo così!

Anonimo ha detto...

ma chi ti ha detto che pubblicare una immagine di una bambina palestinese ferita sia speculare? non è forse quello che sta succedendo? anzi succede di più. i bambini e le bambine stanno morendo anche di spavento. muoiono di infarto. accidenti a loro...

riccardo gavioso ha detto...

mi fa male vedere questo commento in rosso: maledizione a loro!

Anonimo ha detto...

abbiamo postato ancora...altri aggiornamenti...

http://www.altratradate.com/2009/01/i-nostri-amici-pagomad-sono-in-israele_06.html

ciao ;-)

Anonimo ha detto...

come da noi giocano con le pistole, o ci giocavano,o si vestono da banditi a carnevale, o sognano di diventare ricchi, famosi e paparazzati da Corona

riccardo gavioso ha detto...

ho giocato con una pistola ad acqua, avrò bagnato qualcuno, ma il valore di una vita umana mi è stato spiegato e ringrazierò per sempre chi l'ha fatto!

Anonimo ha detto...

Children for Children :(

riccardo gavioso ha detto...

giù le mani dai bambini. Che certa gente corra a cercarsi una macina da mulino!

Anonimo ha detto...

missile libera tutti...che amarezza

riccardo gavioso ha detto...

chissà perchè sei in rosso... forse il bombardamento del mio post non è stato troppo chirurgico ;)

sottoscrivo l'amarezza!

Anonimo ha detto...

ancora una volta i nostri credi, creano inutili polemiche, mentre non riusciamo a fermare questa tragedia. Un saluto serale

riccardo gavioso ha detto...

sono nato con questa guerra, l'ho vista sopirsi e riaccendersi, vorrei morire senza doverla ancora vedere. E soprattutto vorrei vedere quei bambini giocare con altri bambini e con pari dignità.

un saluto a te :)

Anonimo ha detto...

beh mi sembra giusto,infatti costruire e vendere le armi é commercio, mica speculazione,se poi chi le usa non guarda il libretto di istruzioni, ove cé scritto ""NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE"" mica puoi incolpare i governi,ma devi incolpare qualche soldato maldestro....... ;-)

riccardo gavioso ha detto...

hai ragione caro amico, è il soldato frettoloso che fa i missili ciechi ;)

riccardo gavioso ha detto...

che eserciti di frettolosi,peró........ ;-)

Anonimo ha detto...

Le radici dell'odio? Sono molto molto più anziane. Ma è vero che quando un paese che dichiara la sua indipendenza è stato invaso dagli eserciti di cinque paesi sostenuti militarmente da quattro altri paesi il giorno seguente, nessuno può trattare un tal impegno come un'espressione d'amore.

Non sono sicuro perché insisti. Sarebbe per provocare, ironizzare, accumulare punti, perché non è un soggetto per il quale si deve scherzarsi. L'opinione tua è anche raramente espressa. Credi che si deve continuare a lasciare Hamas comportarsi così o non?

Anonimo ha detto...

si...le radici dell odio sono antiche ma credo anche svariate... su ok notizie si continua a postare le stesse notizie, e nn sarebbe così grave se nn ci fosse il dubbio che dietro a tutto questo vostro accusare di genocidio ci sia una rincorsa a sentirsi più apprezzato di altri o semplicemente ad avere la ragione, e in quest intestardimento ci sarebbe da dire... La violenza nn piace a nessuno se nn ai fanatici o pazzi (permettetemi). Chiunque sta male davanti alle scene di guerra o violente! La sensibilità è ben altra cosa e permette l'essere di liberarsi da ogni sorta di rancore e cercare di vedere le cose con mente aperta e cuore in mano. la bocca parla dal'abbondanza del cuore per cui nn insistiamo sempre a difendere hamas e condannare israele. se nn è israele che condannate chi è l'america? se nn è l'america chi condanate ilnostro governo? se nn è ilnostro governo è l'odio per la destra? se non è ... di chi è il turno? ma poi... introspezione è doverosa per il futuro dei nostri figli e dei figli altrui...

Anonimo ha detto...

Non voglio condannare alcuno lato né alcuna tendenza politica. Condanno la sciocchezza che genera l'odio, che distrugge la futura di un bambini anche se riesca di sopravvivere i risultati di questa follia. Non è troppo difficile scegliere fra la guerra e la pace, ma la pace vuole anche dire la libertà, e un paese che è continuamente il bersaglio dell'odio non è libero.

Neanche i palestinesi saranno liberi tanto che sono condotto dall'odio. Sono un popolo usato consapevolmente e vilmente, e Hamas prospera dalla sua miseria.

Non mi piace l'ambiguità quando i risultati contribuiscano alla guerra e alla morte degli innocenti. È anche a causa dell'ambiguità e la debolezza che si condona l'esistenza di tali organizzazioni dell'odio. E perfino quelli qui, che fingono di vedere solo un lato, i risultati tragici di una causa abominevole, stanno sempre perpetuando il status quo, forse per la prossima guerra e le prossime vittime per far tali prossimi articoli et prossimi commentari facili e popolari. L'essenza dell'ipocrisia.

riccardo gavioso ha detto...

condanno Israele, condanno gli Stati Uniti, condanno il nostro paese e la destra, e se mai a Uolter fosse riuscito di vincere un elezione sono sicuro che dovrei condannare anche la "sinistra" (prego notare tra virgolette).

Anonimo ha detto...

Quindi insomma sembrerebbe che tu condanni la democrazia. Per te Hamas con una forma di amministrazione totalitaria sarebbe la soluzione ideala. Se non per te la ''Terra Sacra' deve essere monopolizzata unicamente dai musulmani malgrado il fatto che questa terra ripresenta tutte e tre religioni monolitiche abramiche.

Non è una posizione d'impegno molto chiara Rickgav, perché occorre comunque prendere anche in considerazione i fatti della storia. Se secondo te gli israeliani non hanno alcuno diritto di vivere in Israele, bisogna dirlo francamente. Nel caso contrario occorre dire se credi che Israele deve pagare un tal prezzo nel essere costantemente minacciata da suoi vicini proprio per il privilegio di viverci. Che ripresenterebbe così la libertà?

riccardo gavioso ha detto...

proprio sicuro che abbia condannato delle democrazie? ;)

Anonimo ha detto...

sono senza parole riccardo, davvero.

riccardo gavioso ha detto...

è quello che ho provato la prima volta che le ho viste...

ciao Riccardo

Anonimo ha detto...

stesse foto che facevano i belligeranti durante la seconda guerra mondiale (lo so che non è bel da vedersi)

riccardo gavioso ha detto...

ricordo un bel film: " I Duellanti". L'odio non ricorda più le sue radici, ma si nutre di sé stesso

Anonimo ha detto...

Se ti riferivi a me ti ringrazio per la notizia, per il post e per l'amico. :D

Se non ero io l'oggetto della notizia... fa nulla, tanto mi ci sono riconosciuto lo stesso. :D

riccardo gavioso ha detto...

mi riferivo proprio a te, e sono io che ti ringrazio. Fino ad un secolo fa le guerra avevano il 90% di vittime militari e il 10% civili. Ora il rapporto si è ribaltato, come dimostrano anche i fatti di questi ultimi giorni. Ma a qualcuno piace pensare ai bombardamenti chirurgici, e chi dimostra che il 25% delle vittime sono bambini non è ben accetto. Se poi lo fa con un'immagine, apriti cielo! La guerra va mostrata alla Pagliara: due pennacchietti di fumo col teleobiettivo: depositi di armi di Hamas, mica scuole dell'ONU. Io la foto che hai inserito ieri la distribuirei nelle scuole, per far comprendere che la guerra è un impasto di fango e sangue e (scusa il termine) merda, non quella che da piccolo leggevo su "Supereroica", non quella dei videogames. Qualunquismo e speculazione? ...da sempre la guerra si fa con la controinformazione, e la base della controinformazione, come dice il nome, è quella di ribaltare le accuse sul nemico, vero o presunto. I missili autografati che ho inserito io? ...ma erano per Hezbollah, mica per i bambini! ...certo, come quelli di oggi sono per i capi di Hamas, mica per i bambini. Spari nel mucchio nella zona più altamente popolata del globo e le morti civili sono imprevisti effetti collaterali?! ...ma smettiamola di sparare... soprattutto cazzate!

un saluto

Anonimo ha detto...

Quoto.

Joe ha detto...

Riccardo, posso solo aggiungere che chi commenta negativamente il tuo articolo o non capisce l'inglese o e' in malafede. Leggere poi i due articoli che ti ho inviato dovrebbe aprire la mente anche al piu' ottuso osservatore del genocidio che sta succedendo in Palestina. Io non nego agli ebrei la possibilita'di vivere in questa terra, ma non nelle condizioni presenti. La Palestina trovera' la pace soltanto con la fondazione di uno stato federale in cui i vari gruppi etnici partecipano con gli stessi diritti al governo del paese. Israele nele condizioni presenti non ha futuro. Come ha detto un generale israeliano: "I palestinesi per vincere devono solo fare una cosa: sopravvivere". I plaestinesi sono 11 milioni nel mondo (un milione in meno degli ebrei) e questa realta' deve essere accettata.

..:: Symbian ::.. ha detto...

Sembra senza fine quest'odio...


http://cristianbelcastro.blogspot.com

ciao

..:: Symbian ::.. ha detto...

Ciao, complimenti per il tuo Blog.

Ti va di fare uno scambio di link con il mio? Fammi sapere

http://cristianbelcastro.blogspot.com

ciao

Anonimo ha detto...

Quella foto l'avevo già vista e ne avevo viste altre simili. Far firmare missili ai bambini sembra una delle attività preferite delle scuole israeliane >:@
Grazie Joe per Robert Fisk, sempre ottimo. Non riesco però ad aprire il link del primo articolo.
Consiglio inoltre, a chi non l'avesse ancora visto, la visione del film Munich di Stephen Spielberg. Un impietoso ritratto delle ragioni della violenza e dell'odio che da sempre imprigiona queste due popolazioni.

Joe ha detto...

Martina, il primo articolo era stato copiato dal sito "The Palestine Chronicle" che e' stato attaccato oggi da un gruppo in Israele che si chiama "Blue Dolphin". Stanno riparando questo sito mentre stiamo parlando.
http://www.palestinechronicle.com/view_article_details.php?id=14594

Crocco1830 ha detto...

Caro Riccardo, non mi meraviglio. Da sempre, questo genere di accuse sono mosse per nascondere i fatti.
Quelle immagini, orribili come il terrore del governo israeliano, rimangono un modo per vomitare su un genocidio. Chi vorrebbe nasconderle può essere considerato uncomplice della logica guerrafondaia israeliana.

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Mi sono appena imbattuto in una foto di due bambine morte.
Veramente impressionante, mai visto una fotografia così cruda.
Mi permetto di non linkare il blog anche se ho valutato la pubblicazione positivamente (perché ho letto più pezzi e conosco il loro spazio).
Se vuoi puoi chiedermi per e-mail l'indirizzo, è un blog amico, volessi avere dei documenti, Riccardo so che sei una persona con la giusta sensibilità e senza morbo (non sono in molti).
Blogger

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Scusa se resto ammutolito e quoto Pietro.

Ti chiedo inoltre di passare da me per favore per un appello importante per una madre che chiede verità e giustizia per suo figlio che ha perso: la madre di Niki.

Grazie di cuore a te ed ai tuoi lettori che vorranno passare da me per questo appello.

Ciao Riccardo
Daniele

Anonimo ha detto...

@Joe: grazie del link, articolo interessantissimo al punto che ho deciso di pubblicarlo sul mio blog (inclusa una traduzione).

Joe ha detto...

Martina, vedo che il sito e' rientrato in funzione. Oggi i soldati israeliani hanno nuovamente commesso atrocita' incomprensibili incluso l'impedire alle ambulanze di soccorrere feriti (incluso bambini) che giacevano morenti tra le macerie per ben quattro giorni. Mi auguro che questi delinquenti vengano identificati e i loro comandanti processati al tribunale internazionale di De Hague per crimini contro l'umanita'.

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: in effetti stupisce vedere che ci sono menti più disposte ad aprirsi in Israele che dalle nostre parti. Il futuro di Israele dopo questa guerra sarà un futuro di paura.

riccardo gavioso ha detto...

@ symbian: ti ringrazio, e vengo a dare un'occhiata...

riccardo gavioso ha detto...

@ martina: per chi fosse interessato, Fisk era sull' "Unità" di ieri. "Munich", l'ho visto, ed è un film molto interessante su fatti poco conosciuti. Da la misura di un odio e di una violenza accettati supinamente come ragione di sopravvivenza.

un abbraccio

riccardo gavioso ha detto...

@ crocco1830: è un vecchio giochetto: se fai vedere i bambini, speculi sui bambini, se fai vedere la guerra, lo fai per portare visite ai blog. Credo che proprio il blog, per sua natura, debba far vedere le cose per quelle che sono: del resto le nostre prime pagine non sventolano in edicola e non possono urtare la suscettibilità di qualcuno. E se anche lo facessero...
Tra l'altro la foto incriminata era ieri sull' "Unità"?!

riccardo gavioso ha detto...

@ blogger: ti ringrazio molto, cerco il tuo indirizzo e ti mando una mail.

riccardo gavioso ha detto...

@ daniele: tempo fa, avevo letto con molta amarezza la storia: ora grazie al tuo blog sono riuscita ad approfondirla. In giornata la inserisco volentieri sul mio.

ciao Daniele

riccardo gavioso ha detto...

@ joe e martina: riuscire a sparare su un mezzo dell'ONU durante la tregua... sarebbe ora che all'Aja qualcuno si svegliasse...

katia ha detto...

Mi dispiacciono tutte queste polemiche su una foto che,di qualsiasi anno sia, esprime bene le mie peggiori paure riguardo la guerra...non degli uomini che la combattono oggi,ma di quelli che formeràper il futuro.
La parola guerra non si presta a paragoni e confronti, solo ad amare constatazioni.

riccardo gavioso ha detto...

@ katia: la guerra terrorizza l'uomo moderno. O lo tieni nel Medioevo o devi lavorare per esorcizzarla fin da piccoli...
Credo non esiste niente di più triste e assurdo del sorriso di un bambino di fronte a un mezzo di morte... niente di più antitetico!

una Buona Domenica

citroglicerina ha detto...

l'odio non ha radici...ha solo vittime...grazie per il tuo bellissimo post quello 1, 2, , 4.....veramente molto toccante....

tualèt su showfarm.com

riccardo gavioso ha detto...

@ citroglicerina: grazie a te!

L'odio crede di gettare le fondamenta della giustizia, ma finisce per essere la pietra d'angolo per altra ingiustizia.

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