
La nostra è la civiltà delle comodità. E come negare che una bella cifra tonda rientri tra queste: dovrebbe servire a restituirci immediatamente le dimensioni di un problema.
Un miliardo di persone è affamato, e il nostro costante e indefesso impegno serve a far salire il numero con una progressione che può rivaleggiare solo col nostro immondo egoismo.
E la nostra stampa?
Ignora, o quasi i numeri del rapporto della FAO, e monopolizza prime pagine e “aperture” con quattro fettine di carne irlandese, forse contaminate dalla diossina in misura tale che il Conte Ugolino avrebbe dovuto dedicare tutti gli anni della sua prigionia a cibarsene per averne un qualche danno.
Perché è questo che davvero preoccupa gli Italiani… che quei quattro “abbronzati” del cazzo crepino pure di fame!
Un miliardo di persone è affamato, e il nostro costante e indefesso impegno serve a far salire il numero con una progressione che può rivaleggiare solo col nostro immondo egoismo.
E la nostra stampa?
Ignora, o quasi i numeri del rapporto della FAO, e monopolizza prime pagine e “aperture” con quattro fettine di carne irlandese, forse contaminate dalla diossina in misura tale che il Conte Ugolino avrebbe dovuto dedicare tutti gli anni della sua prigionia a cibarsene per averne un qualche danno.
Perché è questo che davvero preoccupa gli Italiani… che quei quattro “abbronzati” del cazzo crepino pure di fame!