thinking blogger award


Lisa , Nicola, Daniele, Ganglio, Newkid, Ivo mi hanno nominato in questa catena di bloggers, che leggendosi e “piacendosi” si tengono a mente e creano il “percorso”, la “storia” della propria esistenza in internet. Ringrazio Lisa per avermi scelto e accetto di continuare perchè questo filo pensante dà un senso nuovo alla mia vita. Nomino a mia volta: Zefirina, Il coraggio delle idee, Il balcone, Riciard's, Prescia Moon.

Per
facilitare le cose, riporto le regole per partecipare a questa piccola iniziativa:
1. Partecipare se si è stati nominati.
2. Lasciare un link al post originario inglese
3. Quindi inserire nel post il logo del Thinking blog award.
4. Indicare i blog che hanno la "capacità" di farti pensare.

8 commenti:

peppa ha detto...

direi che questa nominescion te la meriti tutta!!!!!
grande!!!
buon anno!!! ;)

riccardo gavioso ha detto...

grazie! ...anche tu, come puoi vedere :)

Buon 2008!

zefirina ha detto...

oh grazie il mio inglese fa acqua da tutte le parti quindi prometto che proverò a linkare etc etc

riccardo gavioso ha detto...

@ zefirina: è semplice, basta che copi tutto il mio post e sostituisci il link di chi ti ha nominato (io) e di chi nomini (?)

grazie e un saluto

Anonimo ha detto...

Onorata! :-)
Farò le mie nominations appena riuscirò a mettere in moto il cervello ;-)
PS ma è valido nominare il nominante?

Anonimo ha detto...

Grazie per avermi nominato, Riccardo. Partecipo anch'io con piacere a questa simpatica iniziativa.

riccardo gavioso ha detto...

@ pibua: ti ringrazio, ma è reato punibile con un ammenda... :)

@ ennebì: sono contento che il professore approvi, e ti ringrazio

un saluto ad entrambe

Anonimo ha detto...

mmmhh credo che questa sia la soluzione: ho creato una categoria speciale, un po' come agli oscar o il premio della critica a Sanremo...così dovrei evitare la multa :-)

Creative Commons License Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

disclaimer

questo sito viene aggiornato alla sanfasò, quindi senza alcuna periodicità, e non rappresenta una testata giornalistica, nè ci terrebbe a rappresentarla. Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001.
Dei commenti postati risponderanno i loro autori, davanti a Dio sicuramente, davanti agli uomini se non hanno un buon avvocato. In ogni caso, non il sottoscritto.
Le immagini presenti sulla Penna che graffia sono state in larga parte prese da Internet e valutate di pubblico dominio. Se gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarmelo e provvederò prontamente alla loro rimozione... quella degli autori, ovviamente!