Silvio Berlusconi e il blog del Cappellaio Matto


Caro Cavaliere,
o meglio, Cavaliere caro,

ho l’ardire di disturbarla, avendo saputo che di notte, quando non è intento ad acquistare coltelli in tivù, non disdegna il mio blog. Cosa che, ovviamente, mi riempie di legittimo orgoglio e, pur sapendo di non poter ambire ad un editto bulgaro, mi lascia qualche speranziella per una reprimenda lettone o lituana.

Ma veniamo ai fatti.
Mi ha fatto male vederla per l’ennesima volta sedotto ed abbandonato dalle lusinghe dell’opposizione, e mi offro di rimediare, certo di poter riuscire dove Uolter, tanto per cambiare, ha fallito.

Ora, nessuno vuol negare il suo diritto a tirar fuori dal cilindro qualche leggina ad personam (d’altra parte, anche noi siamo stati tutti prestigiatori). E questo, specie nel caso in cui un c…, un albione di inglese, ricevuto un simpatico cadeau per aver trasformato una testimonianza in uno slalom che avrebbe complessato anche il mitico Stenmark dei bei tempi, abbia pensato bene, vista la carta regalo “in nero”, di chiedere lumi al commercialista su come registrarlo nella propria contabilità. Oltretutto facendolo tramite lettera, quando si sa che di certe cose, specie se anglosassoni, si parla “ Giocando a golf una mattina ”. Altrettanto inaudito è il fatto che quell’albione di commercialista, invece di staccare lauta e conseguente parcella, si sia fatto venire il ghiribizzo deontologico di denunciare il proprio cliente, e Lei di conseguenza.

Ineccepibile, quindi, la necessità di fermare il processo, ma perché rovinare il tutto facendosi cogliere da uno di quei suoi improvvidi attacchi di megalomania… Avrebbe potuto sospendere tutti i processi che vedevano nei panni dell’accusatore un magistrato il cui cognome termini in consonante (col vantaggio di liberarci, oltre che della Gandus, anche di De Magistris e del terzo albione, quel figlio dei Fori di John Woodcock). Sarebbero saltati massimo un centinaio di processi, con buona pace di tutti, Mancini compresi… e lei invece mi scucchiaia una norma che ne volatilizza più di centomila?!

Ma andiamo… è come se avendo voglia di pesce per cena, dicesse a sua moglie di dare un colpo di telefono a Santiago, ben sapendo che le signore, se amano Hemingway, preferiscono di gran lunga “ Per chi suona la campana“ a “ Il vecchio e il mare “… Capace che ora mi si fa prendere la mano, e mentre Schifani si gioca il riporto sul lodo bis, gli chiede di ricomprendere tra le alte cariche dello Stato anche quelle che sono detonate sull’ “ Italicus”.

In ogni caso, il punto è: adesso come la mettiamo con gli italiani cui ha promesso la manna della sicurezza dal cielo, e si vedranno piovere in testa decine di migliaia di ladri, scippatori, pedofili, stupratori e pirati della strada?

Che dice… gli facciamo recapitare un cappello nuovo di zecca…
Basta poi che non salti fuori il solito fesso che telefona al commercialista…

44 commenti:

Franca ha detto...

Purtroppo, io comincio a credere che gli italiani non se ne accorgeranno...

sandroiovine ha detto...

Meglio tardi che mai Franca :-)
con simpatia...

Anonimo ha detto...

Caro Gavioso, nonostante le mie ripetute minacce (pardon smentisco, volevo dire consigli) lei continua impereterrito ed in totale malafede ad insultarmi gratuitamente sul suo blog. Pertanto, nel farle presente che le è un raffreddore per la democrazia (io sono uan polmonite con complicazioni gravi, ma questo è un altro discorso..)

La informo che ho dato mandato ai miei legali - solo per farci 4 risate, s'intende - di contattare gli amministratori di blogspot per oscurare questo blog comunista.

Si contenga, mi stia bnee, e mi saluti il suo degno compare di perugia, quel Comicomix che mi sta sulle balle quasi quanto lei

Scordiali saluti

SB, Sofia, 27 giugno 2008



Aiuto, Riccardo, aiuto...sono prigioniero! (ghfll ghllff C:-)

Finazio ha detto...

Gli italiani, gli italiani... comincio a dubitare che esistano, gli italiani. Temo che non siamo più un popolo di santi, poeti e navigatori ma molto più banalmente un popolo di telespettatori.

Bastian Cuntrari ha detto...

Ai fessi di italiani che rivedranno le strade piene di ladri, scippatori, pedofili, stupratori e pirati della strada, probabilmente non regalerà solo un cappello, ma anche una solenne fregatura su tutta la linea perché, checché ne dicano, il decreto blocca-processi nasconde un'altra trappola, di cui pochi parlano.

E mi spiego. Ipotizziamo che il decreto venga firmato dal Capo dello Stato, e i processi vengano sospesi. La norma - perché passi al vaglio della Corte Costituzionale - deve essere sottoposta alla sua attenzione da un giudice nel corso di uno di questi procedimenti.

Per cui, intanto, dobbiamo attendere i tempi di udienza del procedimento e la remissione degli atti alla Corte per "non manifesta infondatezza di costituzionalità": tradotto in italiano non curiale, appare incostituzionale...

La Corte prende "in carico" la questione e, forse, dopo un anno, emetterà il proprio giudizio. Se, come sembra, il dl verrà dichiarato incostituzionale, cadrà anche la norma che prevede la sospensione della prescrizione del reato.
Con la conseguenza che la prescrizione decorrerà, e che contro molti reati di allarme sociale non si potrà più procedere, perché prescritti.

Che ne dici di questo nuovo coniglio nero venuto fuori dal cappello??

Ti abbraccio.

isline ha detto...

Il problema non sussiste perchè i telegiornali diranno che la criminalità è scesa e siamo tutti più sicuri!

isline ha detto...

Bastian Cuntrari ha fatto una riflessione a cui io prorpio non ero arrivata!!! Caspita!!

riccardo gavioso ha detto...

sono distratti: brioches et circenses ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ sandro: inizio a temere il "mai"...

Bastian Cuntrari ha detto...

@Isline (con il permesso di Ric): come si dice a Roma,
sono "de-mente" fervida!

Un salutone.

riccardo gavioso ha detto...

@ comicomix: Presidente carissimo (almeno fin quando Fede non finisce sul satellite),

la sua sconfinata cultura (sappiamo che Bondi è solo un uomo di paglia) certo le suggerisce che il buon George (Orwell) diceva che per essere scrittori di successo bisogna essere ricchi, omosessuali o perseguitati politici, meglio le tre cose assieme. Ora, ricco non ne parliamo proprio (attendo con trepidazione la social card), ho sempre dimostrato interesse per il sesso opposto, quindi, senza il suo interessamento sarei rimasto sconosciuto, magari destinato a fare il pianista sull'oceano. Ritengo quindi, e credo di poter parlare anche a nome dell'amico C., che lei ha fatto felici due persone, e resterà sempre nei nostri cuori... e soprattutto nelle nostre penne.

in Fede

R.G.

Anonimo ha detto...

Caro Gavioso, non faccia lo spiritoso (eh eh eh..come sono bravo,vero Emilio? Su fai il bravo, vai a cuccia!)

Ho già sistemato a dovere il suo amico C. (antipatico e scassaballe, si scelga meglio le sue amicizie, faccia come me...) facendolo bannare da tutti i posti del web, e ora tocca a lei. Si contenga, o le tolgo pure la possibilità di commentare.

Per la social card, mi ha detto Tremonti che è per i novantenni accompagnati dai genitori. Se lei rientra in questa categoria, se ne può parlare...

Una stretta di mano ricca, famosa e gaya... SB



P.s. Se vuole riavere Comicomix vivo, deve versarmi un riscatto di un milione di sorrisi, tutti semplici e di piccolo taglio.

riccardo gavioso ha detto...

Cavaliere, per Comicomix altro anche due milioni di sorrisi, ma il problema potrebbero essere le rughe d'espressione... quindi pago, ma lei mi dice dove andare a fare il lifting ;)

in allegato: un milione di sorrisi dal mio conto offshore alle Caynan :)

riccardo gavioso ha detto...

@ finazio: in effetti abbiamo ampiamente sottovalutato Ratzi, Bondi e il gorgo mediatico. Ma sul lungo periodo... ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ bastian cuntrari: ottima analisi, che integra quella di Travaglio che ricorda come i processi sospesi andranno rimessi a ruolo e la prescrizione, già accorciata da qualcuno che mi sfugge, è praticamente assicurata. Del resto avrebbero mica piazzato sto can can solo per prender tempo.
Così proprio il tempo che di solito è galantuomo, in questo caso sarà "delinquomo" ;)

un abbraccio e un buon fine settimana

riccardo gavioso ha detto...

@ davide: il problema è che hanno un'idea del diritto che assomiglia molto ad un rovescio ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ isline: da qualche settimana per i media è già scesa sotto il minimo idrografico, e il grande giornalismo d'inchiesta ci ricorda che dobbiamo bere molto e mangiare frutta e verdura ;)

Anonimo ha detto...

beh diciamolo,per uno abituato a fare le cose in grande,forse far saltare 100mila processi é pochino,aspetta con il nuovo cilindro,potrebbe inventare qualcos´altro per ingrandire gli indici d´ascolto ;-)

riccardo gavioso ha detto...

hai ragione, anche il buon Domenico Modugno aveva evidenziato le notevoli possibilità dell' " Uomo in crack "... a proposito, ricordi mica come andava a finire la canzone...

Anonimo ha detto...

Addio a questo mondo,ad un´attimo passato, a un sogno mai sognato di un´amore che mai piú ritornerá - ma dubito che il Silvio Nazionale abbia intenzione di suicidarsi:-)

riccardo gavioso ha detto...

credo tu abbia ragione, preferisce di gran lunga suicidare ;)

Anonimo ha detto...

Ehi capellaio!Ti leggo per la prima volta edevo dire che ci sai fare con la penna,pardon con la tastiera;complimenti.

riccardo gavioso ha detto...

ti ringrazio molto, e aumenterò lo stipendio ai miei "ghost writer" :)

Anonimo ha detto...

Per non perdere il vizio,smentisco tutto e la invito a continuare così perchè siamo in democrazia ed io sono il popolo delle libertà,ed una mosca non ha il pungiglione;-)

riccardo gavioso ha detto...

vero la mosca non ha il pungilione, ma per cavalli, stallieri e cavalieri può essere un discreto tormento ;)

Joe ha detto...

"Signor Gavioso, SI VERGOGNI! COME SI PERMETTE DI INSINUARE QUESTE NEFANDEZZE NEI MIE CONFRONTI? Queste intercettazioni sono invenzioni comuniste a cui la mia nuova legge sulle intercettazioni tagliera' dovutamente le gambe. E non si dimentichi mai che Io so' Io e voi non siete un c...o!"

Anonimo ha detto...

post + commenti divertentissimi (e di grande intelligenza graffiante, come al solito ;))
... certo che questi komunisti, però...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Su Riccardo, ora esageri!!!! Lui tutte queste leggi le fa per noi!!! LOL!!!!

Metti che un giorno anche noi diventimo padroni di tutta o quasi l'informazione in Italia, ed ipotizza anche che poi ci candidiamo Premier.... Beh avremo già qualcuno che ci ha spianato la strada!!!!

Ah quanta irriconoscenza che devo leggere LOL!!!!!!

Anonimo ha detto...

FUORI ARGOMENTO

28 anni fa precipitava un'aereo civile al largo di Ustica,
81 persone persero la vita.

Nel ricordo delle vittime versiamo una lacrima e non dimentichiamo.

Stefano

Anonimo ha detto...

Mi sa che gli elettori sono tutti impegnati a guardare i Cesaroni, ipnotizzati dal lato B delle Veline, un buon 40% sta facendo il provino per andare alla Corrida a ridicolizzarsi e così via...

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: cavaliere, trovo molto democratico che prima ti tagliare le gambe altrui, abbia iniziato con le sue ;)

buon fine settimana, Joe

riccardo gavioso ha detto...

@ martina: mal komuninsta, mezzo guadio ;)

grazie di cuore e buon fine settimana

riccardo gavioso ha detto...

@ daniele: hai ragione, ma se comprare tutta l'informazione non è un grosso problema, a forza di vendersi son diventati bravini a tirare sul prezzo ;)

buon fine settimana

riccardo gavioso ha detto...

@ stefano: quella tragedia non è mai fuori argomento... grazie per avercela ricordata. Speriamo un giorno di poter ricordare a qualcuno quanto poco ha stimato valessero ottantuno vite umane :(

riccardo gavioso ha detto...

@ flo: come non bastasse quanto hanno già provveduto a ridicolizzarci per decreto...

buon fine settimana

cris ha detto...

molto bello anche il tuo blog!!!complimenti.ti ho linkato anchio tra i miei amici.ciao,a presto.

BC. Bruno Carioli ha detto...

Cribbio, l'ho sempre interpretata come un pericoloso comunista.
Riconosco che Bondi mi aveva fuorviato sul suo conto.
Mi consenta di porgerle le mie più sentite scuse.
La invito per stasera alla Certosa ( mi scuso per il disordine ma abbiamo i muratori in casa) al fine di approfondire la sua proposta di legge ad personam.
Che protremmo chiamare ad desinenzam, visto che ha per oggetto particolari ( non sono mica italiani) cognomi che non hanno una a,e,i,o,u, alla fine.
Pardon, dimenticavo, stasera niente cappello ma bandana d'ordinanza.

riccardo gavioso ha detto...

@ cris: grazie cris, e buon fine settimana

riccardo gavioso ha detto...

@ bruno: emittenza carissima, erano anni che, con certosina pazienza, attendevo un suo invito. Non conoscendo le sue preferenze in fatto di dolci e, scartata subito la zuppa inglese, recherò meco una crostata di magistrato, sperando di farle cosa gradita.

buon fine settimana, Bruno

Peppe ha detto...

Ciao Riccardo, grazie per i complimenti sul mio blog, ti metto subito anche io nel mio minuscolo Blogsroll. Complimentoni per lo stile dei post e il blog in generale, mi piace un sacco. Attento al Lupo!!!

Peppe

Anonimo ha detto...

Avevo letto attraverso Ok No...
a parte la discutibilità del personaggio mi ha fatto sorridere il fatto che tu non tema un editto bulgaro....
Ni, invece, siamo abbastanza preoccupati, per l'aria pesante che gira intorno a blog e stiamo seriamente pensando di registrarci in tribunale e affidare la direzione responsabile a un giornalista che ha accettato con entusiamo....
tutto, ma non vogliamo chiudere il blog!!!!!!!

coordiniamoci e facciamo qualcosa di carino tutti insieme per la raccolta di impronte digitali creative...
per ora abbiamo dalla nostra la ignorina Cristina, ma più siamo, meglio è.....

buona domenica
Lorenzo

riccardo gavioso ha detto...

@ peppe: grazie all'amica Simona, visto che citi il lupo:

Il pelo, non il vizio
di Andrea Camilleri
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In Iliata ci fu un Cavaliere che, in pochi anni, accumulò una fortuna immensa. Un giorno alcuni magistrati cominciarono a interessarsi dei suoi affari. E cominciarono a piovergli addosso accuse di falso, corruzione, concussione, evasione fiscale e altro ancora. Arrivarono le prime sentenze di condanna. Il Cavaliere, attraverso i suoi giornali, le sue televisioni, i suoi deputati (aveva fondato un partito), scatenò una violenta campagna contro i magistrati che indagavano su di lui accusandoli d’esercitare una giustizia di parte. Lui stesso si definì un perseguitato politico.
Tanto fece e tanto disse che molti iliatesi gli credettero.
Poi un giorno (come capita e capiterà a tutti), morì.
Nell’aldilà venne fatto trasìre in una càmmara disadorna. C’era un tavolino malandato darrè il quale, sopra una seggia di paglia, stava assittato un omino trasandato.
«Tu sei il Cavaliere?», spiò l’omino.
«Mi consenta», fece il Cavaliere irritato per quella familiarità. «Mi dica prima di tutto chi è lei».
«Io sono il Giudice Supremo», disse a bassa voce l’omino.
«E io la ricuso!», gridò pronto il Cavaliere che aveva perso tutto il pelo, la carne, le ossa, ma non il vizio.

Andrea Camilleri

e una buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

@ lorenzo: ottima iniziativa quella delle impronte, appena trovo un tampone provvedo ad aggiungermi.
I blog iniziano a dar fastidio, ed è già un po' di tempo che qualcuno prova a mettere i bastoni tra le ruote: può essere un buon segno, ma concordo che bisognerà darsi da fare per difendere la nostra libertà, peraltro già relativa.

buona domenica a te, Lorenzo

Donna Cannone ha detto...

Hola, invece dello zucchero posso avere un po' di latte freddo nel caffè?
Non so più da che blogger amico arrivo, ma vado a scaricarmi il tuol libro, che c'ho un "pendente" per gli aspiranti scrittori
A presto

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