dormono, dormono sulla collina



Dove se ne è andato Elmer
che dal fuoco si lasciò mangiare,
dov’è Herman inghiottito dal mare
dove sono Bert e Tom
uno beffato dal rullo
e l’altro che dalla cisterna uscì senza respirare
e cosa ne sarà di Charley
che mise un piede in fallo mentre lavorava
e dal ponteggio volò, volò sulla strada

Dormono, dormono sulla collina
dormono, dormono sulla collina

Dove sono Ella e Kate
condannate per un lieve errore
una dalla pressa, l’altra da un motore
e Maggie tagliata dalla lastra
che si fissò stupita il cuore
e Edith vinta dalla polvere d’amianto
e Lizzie che inseguì il suo sogno
e non pensava di andare in guerra,
ma dal freddo e dalla nebbia
tornò morta al suo palmo di terra

Dormono, dormono sulla collina
Dormono, dormono sulla collina

E Jones il minatore
sembra di sentirlo ancora
domandare al mercante di dolore:
“Tu che vendi le nostre vite,
cosa ti compri di migliore?”


Fabrizio non aveva motivo di chiedere scusa a Edgar Lee Masters,
io la chiedo ad entrambi

29 commenti:

Uyulala ha detto...

ho la pelle d'oca di mezzo metro....

Anonimo ha detto...

Se avete tempo da dedicare,sul mio spazio ho inserito un interessante post sulla cosiddetta "libera informazione" in Italia, a proposito dell'emergenza nazionale della sicurezza strombazzata dai media.

E' sufficiente cliccare sul mio nome.

Ciao Riccardo,ho diffuso sul tuo spazio il problema, poichè è in atto la solita manovra mediatica per decerebrare questo paese.

Bene hai fatto a postare sulla condizione del lavoro e le innumerevoli motri bianche, le quali non hanno comparazione nell'Europa evoluta.

Ivo

riccardo gavioso ha detto...

@ uyulala è l'argomento che mette i brividi... e per fortuna che riesce ancora a fare effetto a qualcuno.

un caro saluto

riccardo gavioso ha detto...

@ ivo: vengo subito a dare un'occhiata. Sai che il mio spazio è sempre a tua disposizione.

buon fine settimana

Anonimo ha detto...

e anche oggi qualcuno è volato da un ponteggio giu' sulla strada.
Bel post, riccardo. Non se ne parla mai abbastanza dei morti per lavoro.

riccardo gavioso ha detto...

@ jeneregretterien: ti ringrazio.
Ancora meno si parla di migliaia di processi per incidenti e morti caduti in prescrizione. Molti non sanno che l'incendio alla Thyssen era già scoppiato violentissimo nel 2005 e il processo si è concluso con un nulla di fatto.

un buon fine settimana

Anonimo ha detto...

Niente di più appropriato in questo momento..... antologia delle morti sul lavoro... :-(

riccardo gavioso ha detto...

purtroppo continuiamo a riempire una collina all'anno. Sembra di vederle le croci e le storie, tutte diverse, ma così uguali... come in Spoon River

Anonimo ha detto...

di una tristezza feroce....

Anonimo ha detto...

Fino a quando? Rino, perplesso

riccardo gavioso ha detto...

purtroppo continuiamo a riempire una collina all'anno. Sembra di vederle le croci e le storie, tutte diverse, ma così uguali... come in Spoon River

Anonimo ha detto...

ottimo contrappunto all'argomento prevalente oggi , il 25 aprile.

La liberazione deve essere ancora realizzata per molti.

riccardo gavioso ha detto...

credo che chi ha lottato per il Paese, ne immaginasse uno molto diverso... :(

Anonimo ha detto...

siamo in guerra. Da una parte i poveri cristi dall'altra l'ipocrisia e il dio denaro

riccardo gavioso ha detto...

'ultima strofa voleva sottolineare proprio questo. Ricordo che gli azionisti Thyssen, riuniti in assemblea, non sapevano neppure cosa fosse successo a Torino, ma ben sapevano che sarebbe stato presentato il bilancio migliore da sempre. Informati, però, hanno detto che erano dispiaciuti :(

Anonimo ha detto...

sono dispiaciuti



lo sono da sempre come quando gli si rompe la machina, dispiaciuti :( :(

riccardo gavioso ha detto...

in effetti, è seccante!

Ne approfitto per ricordare che a Torino è in corso la mostra fotografica sulla tragedia della Thyssen, anche se la sponsorizzazione istituzionale mi piace meno che niente.

Anonimo ha detto...

Bello, ho guardato spaesato il testo per qualche istante non trovando riscontro con le parole che avevo in testa, poi ho capito ;)

riccardo gavioso ha detto...

ti ringrazio molto, e mi scuso con te... visto che con Fabrizio e con Edgar mi sono già scusato ;)

Anonimo ha detto...

ormai su quella collina devono fare a turno per dormire :(

riccardo gavioso ha detto...

forse siamo tutti precari... e non è detto che la grande falciatrice risolva il problema :(

Anonimo ha detto...

Libertà l’ho vista dormire nei campi coltivati

a cielo e denaro,

a cielo ed amore,

protetta da un filo spinato.

Scusatemi, ogni volta che penso a Spoon River la canto, è più forte di me.

riccardo gavioso ha detto...

uno dei pochi libri di poesia che ha toccato il cuore anche a un "prosaico" come me. ;)

il Russo ha detto...

Ciao riccardo, solamente per augurare anche a te come a tutti i miei amici un augurio di buon 25 aprile!

Anonimo ha detto...

La risposta sulla libertà d'informazione, o meglio la mancata e legittima informazione.

I reati criminali ad essere in aumento considerevole sono quelli nelle famiglie,contro le donne e i bambini, tutto il resto è organizzato ad arte per la politica compiacente, quella che si appresta a governare per cinque anni con la benedizione di buona parte degli organi di stampa.

Un saluto Riccardo

Naturalmente buon 25 aprile!!!

Anonimo ha detto...

fatto venire i brividi.. grazie per la concretezza in questi giorni di deliri postelettorali.

un abbraccio

saturninox

riccardo gavioso ha detto...

@ il russo: ti ringrazio molto. Un buon 25 Aprile anche a te.

riccardo gavioso ha detto...

@ ivo: fare informazione ormai è simile al mestiere dell'illusionista: far comparire e scomparire quello che aggrada o non aggrada il padrone. E gli italiani faticano a capire che è tutto finto... mah...

un buon 25 Aprile, fino a quando non faranno sparire anche questo

riccardo gavioso ha detto...

@ saturninox: in effetti il delirio è da febbrone...

ricambio l'abbraccio e un buon 25 Aprile anche a te

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