se la madre dei cretini è sempre incinta, inevitabile che ogni tanto si esibisca in parti plurigemellari


Enrico Mannucci, nel suo articolo “Addio alle armi”, dopo una rapida disamina delle guerre del secolo scorso, afferma che la guerra dalle nostre parti “…figura come un dinosauro, un reperto fossile di altre ere.” Come dargli torto, e, per avallare la tesi, non citare quei paleontologi che dalle parti di Sebrenica sono tuttora impegnati a cercare resti del Pleistocene.
Rilancia Massimo Fini, rifacendosi al suo “Elogio alla guerra”: “Da sessant’anni la guerra non ci tocca. E in un certo senso è un male. Si dimenticano i valori per una vita senza epica, senza date e memoria.” Si rammarica inoltre per l’aspetto ipertecnologico della guerra e per la scomparsa del corpo a corpo: “ …salta il valore pedagogico della guerra, che l’Occidente ha smarrito. Non dimentichiamoci che, durante le vecchie guerre, sparivano depressioni e malanni nervosi. “ Ringraziamo Fini per il prezioso contributo, e siamo tentati dallo scatenare un conflitto su scala mondiale pur di curare la sua mente, che pare essere afflitta da problemi di una gravità sensazionale.
Ma chiudiamo in bellezza con Sergio Romano che ci fa sapere: “Se ogni volta che cade un proprio soldato si fa un funerale di Stato, vuol dire che la guerra non si può fare.” Se qualcuno fosse così gentile da ricordare a Romano che negli Stati Uniti hanno appena celebrato il funerale di Stato numero quattromila, e che pare evidente come delle sue argute tesi non siano ancora venuti a conoscenza. Piuttosto, caro Romano, il funerale di stato è un lusso per nazioni abbienti, quelli che stanno importando democrazia, invece di esportarla, è già tanto se trovano tempo e soldi per scavare una fossa.
Sembra ormai evidente che questi maitre a penser, pur di farsi notare, siano disposti a qualsiasi provocazione, e dalla coscia mostrata abbondantemente siano arrivati a far pubblico sfoggio di tutto il bendiddio. Mi ci diverto anch’io: se la madre dei cretini è sempre incinta, inevitabile che ogni tanto si esibisca in parti plurigemellari.

Quello che segue è un elenco, largamente incompleto, delle principali guerre locali che si sono combattute dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Secondo un calcolo approssimativo le vittime ammontano a 20 milioni di morti e 60 milioni di feriti.

1945-54 Guerra di liberazione in Viet Nam e in Laos contro la Francia
1946-49 Guerra civile in Gecia.
1946-49 Guerra civile in Cina che si conclude con la proclamazione della Repubblica Popolare Cinese.
1947-49 Guerra di indipendenza in Indonesia contro gli olandesi.
1947-48 Guerra civile fra indù e musulmani in India (nascita del Pakistan).
1948 Prima guerra arabo-israeliana.
1950-51 Guerra di Corea (vi combattono gli USA e la Cina).
1952-63 Guerra di indipendenza del Kenia contro la Gran Bretagna.
1954-62 Guerra di indipendenza in Algeria contro la Francia.
1954 Intervento USA in Guatemale.
1956 Guerra del Canale di Suez (Inghilterra, Francia e Israele alleati contro l'Egitto-seconda guerra arabo-israeliana).
1956 Invasione sovietica dell'Ungheria e della Polonia per soffocare le insurrezioni popolari.
1957-60 Guerra fra Honduras e Nicaragua.
1959-75 Guerra del Viet Nam contro le truppe americane.
1960. Guerra fra Paraguay e Argentina
1961-75. Guerra nel Laos contro le truppe americane
1962 Guerra fra India e Cina per i territori di confine.
1963-1991 Guerra di liberazione dell'Eritrea contro l'Etiopia.
1962-63 Guerra fra Haiti e la Repubblica Dominicana.
1963-74 Guerra di indipendenza della Guinea dal Portogallo.
1963-67 Guerra di indipendenza dello Yemen del Sud dalla Gran Bretagna.
1964 Intervento USA a S.Domingo.
1962-74 Guerra di liberazione del Mozambico e dell'Angola contro il Portogallo.
1965 Guerra fra India e Pakistan.
1965-93 Guerra civile nel Ciad.
1966-90 Guerra di indipendenza della Namibia contro il Sud Africa.
1967 Guerra "dei 6 giorni" (terza guerra arabo-israeliana).
1968 Invasione sovietica della Cecoslovacchia.
1969 Scontri fra Cina e URSS sul fiume Ussuri.
1969 Guerra fra Honduras e Salvador.
1969 Guerra fra Uruguay e Argentina.
1970-75 Guerra in Cambogia contro le truppe americane.
1971 Guerra fra India e Pakistan.
1973 Guerra "del Kippur" (quarto conflitto arabo-israeliano).
1973 Inizia la guerra di liberazione nel Sahara Occidentale contro il Marocco.
1974 Scontro fra le truppe del Pakistan e dell'Afghanistan.
1974 Guerra greco-turca per l'isola di Cipro.
1975-91 Guerra civile in Angola (ma gli scontri non sono ancora del tutto conclusi).
1976-89 Guerra civile in Libano.
1977 Intervento della Rodhesia contro il Mozambico.
1977-78 Guerra fra Etiopia e Somalia per l'Ogaden.
1978 Intervento del Viet nam in Cambogia.
1979 Intervento dell'Uganda in Tanzamia.
1979-92 Guerra contro l'occupazione sovietica dell'Afghanistan.
1979 Scontri di frontiera fra truppe cinesi e vietnamite.
1979 Invasione sudafricana dell'Angola.
1980-88 Guerra fra Iran e Iraq.
1981 Invasione sudafricana del Mozambico.
1982 Guerra dell'Inghilterra contro l'Argentina per il possesso delle isole Falkand-Malvinas.
1982 Invasione israeliana del Libano.
1982 Invasione delle truppe USA a Grenada.
1991 Guerra del Golfo
1992 Inizia la guerra nella ex-Jugoslavia fra Serbia, Croazia e Bosnia-Erzegovina.
1992 Inizia la guerra civile in Algeria condotta dalle organizzazioni fondamentaliste islamiche
1994 Guerra civile in Ruanda.
1994-96 Guerra in Cecenia per l’indipendenza dalla Russia
1996 Guerra in Afghanistan fra le organizzazioni islamiche che hanno liberato il paese dai russi.
1999 Guerra del Kosovo
1999-2000 Invasione russa della Cecenia

28 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che hai scordato di elencare le ultime guerre dove il caro Bush ha inteso esportare la democrazia.
Comunque propongo per i "simpatici" fini e romano (non meritano i nomi in maiuscolo) di arruolarsi, a priori,a una eventuale futura guerra da loro scelta e promulgata considerato che quelle attuali,sparse per il mondo non vengono da loro considerate.
Ma credo che,incartapecoriti come sono,la morte, in guerra ,li scanserebbe schifata.
sefirot2

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Peccato Riccardo che tu abbia fallito nel tuo intento.

Se loro hanno sparato delle bestialità colossali, la tua conclusione è ahimè fortemente condivisibile e, nei fatti, anche dimostrabile.

Se volevi almeno tentare di eguagliare la superba "qualità" di coloro che hai menzionato, devi purtroppo (lol) (ma io direi per fortuna!!!!) esercitarti ancora molto a lungo e con il rischio che tu scopra (sempre per fortuna!!!) di non essere "bravo" come loro.

Grazie di essere invece come sei.

Anonimo ha detto...

Ma il "buon" Marinetti e il suo "caldo bagno di sangue" questi figuri se lo sono letto bene...

Posso rispondere solo con generale di De Gregori. Mi mancano le parole.

C.

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: sarà dura convincerli, visto che campano più che bene sparando c... avolate ;)

p.s. l'elenco è stato copiato e purtroppo non era nè completo nè aggiornatissimo

riccardo gavioso ha detto...

@ daniele: hai notato che ormai sdoganiamo tutto: il fascismo, la guerra, la mafia... in compenso gli altri non ci fanno passare neppure le mozzarelle :(

grazie e un saluto notturno

zefirina ha detto...

ecco perchè non ho mai tolto dalla finestra la bandiera della pace

rudyguevara ha detto...

idea:e se questi tre "pensatori" e teorizzatori del "valore pedagogico" della guerra li legassimo insieme e li paracadutassimo a kabul?che ne dite?

Franca ha detto...

“Da sessant’anni la guerra non ci tocca".
Buon Dio, dove vive costui? O forse intende dire che non ce l'ha sotto casa sua?

riccardo gavioso ha detto...

@ zefirina: tutti i segni di pace diventano molto importanti, specie di questi tempi...

riccardo gavioso ha detto...

@ comicomix: se questi sono i futuristi, auguriamoci solo che non sia il loro futuro quello che ci attende...

un saluto tra un treno mezzo vuoto e mezzo pieno

riccardo gavioso ha detto...

@ rudyguevara: desumo che non sei per le bombe intelligenti ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ franca: forse sono finiti dentro un Truman Show...

Anonimo ha detto...

Castore e Polluce hanno appena votato no ^_^

riccardo gavioso ha detto...

saranno per il valore catartico della guerra... o dei Fini pensatori ;)

incredibile il numero delle guerre, senza leggerle ne avrei messe assieme meno di un quinto... :(

un saluto "pacefondaio"

Anonimo ha detto...

bellissimo neologismo...speriamo di esserlo veramente.

riccardo gavioso ha detto...

di lavoro da fare, come vedi, non si può dire che ce ne sia poco. Se poi ci si mettono anche i pennivendoli a rimpiangere Marinetti...

Anonimo ha detto...

Forse non ho visto bene, mi manca l'invasione della Cecenia da parte dell'URSS. Magari mi sbaglio e risulta sotto un'altra denominazione. Fammi sapere. Saluti

Valeria

riccardo gavioso ha detto...

è l'ultima dell'elenco... che comunque per ammissione del compilatore resta largamente incompleto... impressionante il numero, vero?

Anonimo ha detto...

E pensare che ricevuno pure i soldi per dire queste scemenze! Saranno figli di imboscati?

riccardo gavioso ha detto...

a giudicare da quante ne tirano fuori, si direbbe siano pagati a cottimo ;)

Anonimo ha detto...

Sangue sangue sangue, sempre sangue umano, la belva umana non si placa mai, come figli cretini di una madre sempre incinta, i Caini ofrono la morte di Abele, per la loro infame storia.

riccardo gavioso ha detto...

" sangue su sangue non macchia, va subito via" f.d.g.

altro che i sacrifici umani dei Maya...

Anonimo ha detto...

mi sento ipocrita a dire che spero che la guerra continui a non toccare queste terre... e per due motivi: uno perchè non l'abbiamo qui semplicemente perchè la esportiamo come un circo a giro per il mondo, due per la mia convinzione che sia troppo presto per dire l'ultima...

riccardo gavioso ha detto...

bisogna fare molta attenzione, hai ragione, e "se vis pacem para pacem"!

una buona serata

Anonimo ha detto...

ma Massimo Fini è quello che indica una terza via tra il comunismo e il liberismo ?

riccardo gavioso ha detto...

si è proprio lui,l'unico che dopo trent'anni non si è ancora capito da che parte stia... non che sia un male, ma il sospetto che non lo sappia neanche lui si fa strada ;)

Anonimo ha detto...

Oltre a "Generale" di De Gregori gia' citata da Mister X, vorrei citare: "La guerra di Piero" e "La ballata dell'eroe" di De Andre' e "C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones" di Lusini (e Migliacci), magistralmente interpretata da Morandi.

Tutte le persone intelligenti da Buddha e Cristo in poi sono in linea di principio contro la guerra. Massimo Fini e molti "intellettuali" italiani forse non rientrano nella categoria!

Mikelo

riccardo gavioso ha detto...

ma loro provocano... gigioneggiano... purtroppo dimenticano che lo strumento, per quanto nobile, va usato con molta accortezza... specie quando si trattano certi temi...

una buona serata

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