(il postino delle sei) - sto trattando col governo il ritiro dei nostri militari all'estero


la politica, si sa, è l’arte del compromesso… triste, ma innegabile.
Se si vuole ottenere qualcosa, è necessario cedere su qualcosa… coi nostro politici poi, capita abbastanza spesso che sia necessario cedere qualcosa.
Viste le premesse, avrei un’idea per il governo - questo o quello venturo - che mi pare possa conciliare le mie e le loro esigenze.
La proposta è questa: ritiro immediato di tutti i nostri militari impegnati in missioni di “pace” all’estero, e loro impiego negli ospedali italiani per blitz antiabortisti su segnalazione anonima, con conseguente istituzione di apposito numero verde senza scatto alla risposta. Sono certo che dopo essersela egregiamente cavati in scenari di guerra (penna dispettosa! …di pace, ovviamente!) non dovrebbero avere grosse difficoltà a cavarsela con donne ancora sotto anestesia.
Viva l’Italia, Viva la vita!

aggiungo il commento dell'amico Comicomix, che mi pare inappuntabile: " Un paese che ha con questo episodio (credo definitivamente) vinto la sua battaglia per la moratoria della decenza e della serietà. "

38 commenti:

Franca ha detto...

Peccato! Veltroni ha già detto che non accetta perchè intende mantenere fede a tutte le nostre missioni di guerra... pardon: di pace!

Anonimo ha detto...

ma sai, noi donne sappiamo essere perfide, a volte corriamo più veloci degli squadroni (ops!) che vengono a ispezionare i nostri infanticidi.

Anonimo ha detto...

Riccardo, questo è un graffio che fa male.

Mi dai modo di dire la mia sulla VERGOGNOSA vicenda dell'irruzione a Napoli.
In un paese dove il senso della legalità e il rispetto della legge sono così labili che il Ministro della Giustizia è un mariuolo (e non è che sia successo solo con l'ultimo) eche un condannato scappa alla condonna perchè si è fatto nel frattempo eleggere capo di governo e fa una legge che cancella il suo reato, in cui un pluri evasore conclamato riceve lauree honirsi causa (a propostio, Mr. Rossi, buon onomastico!) ecco lo stato (s rigorosamente minuscola) mostrare la sua faccia feroce con chi?
Con una poveretta che, immagino con quale gioia, si sottopone ad un aborto terapeutico (perfettamente legale)

Ti saluto, in un paese che ha con questo episodio credo definitivamente vinto la sua lotta per la moratoria della decenza e della serietà.
Oggi mi sa che ho graffiatro pure io, vedi che succede a frequentare le cattive compagnie?
^_^

Sbirillina ha detto...

Mi piace essere sempre me stessa e per far fede a questo mio modus vivendi devo dire che in questo articolo non mi sei piaciuto, è probabile che sia io ad aver mal interpretato la tua esternazione sul blitz antiabortista, ma credo che l'argomento sia una sfera femminile assolutamente intima e privata che nessuno può trasformare in un articolo da blog. Non sono contro l'aborto, sono contro coloro che obbligano le donne a prendere scelte che solo loro hanno il diritto di prendere, la prima vittima è la donna e solo lei deve decidere.

zefirina ha detto...

ma se domani devono votare per le missioni all'estero....
oggi hanno ucciso un militare italiano vicino kabul

mi par di udire vianello e tognazzi:tiritiritu taratatarata

zefirina ha detto...

dovete scusarmi se smitizzo sempre ironizzando la mi arma di dfesa contro le brutture e gli accidenti della vita, altri sanno usare meglio di me le parole per dirlo

riccardo gavioso ha detto...

@ sbirillina: inizio proprio con la risposta a Sbirillina.
Anzitutto, nel mio blog il dissenso è sempre visto come costruttivo e quindi apprezzato.
Detto questo, molti blog scrivono di aborto, e credo abbiano diritto a farlo, piuttosto ci si può chiedere se sia giusto trattarlo con sarcasmo. Ma il sarcasmo non era diretto nei confronti dell'aborto, ma contro uno stato che organizza un blitz sulla base di una telefonata anonima, prendendo anche una solenne cantonata, a quanto pare. La cosa mi pare folle, e solo il sarcasmo è in grado di stigmatizzare una gravissima violazione contro la scelta di una donna che, come a me, è quella che ti sta a cuore.
Quindi il post era due volte contro lo stato: contro le missioni armate di "pace" e contro le missioni armate antiabortiste.

una buona serata

riccardo gavioso ha detto...

@ franca: adesso che cerca voti cattolici, devi capire che la "pace" gli pare irrinunciabile ;)

una buona serata

riccardo gavioso ha detto...

@ claudia: la genialità della mia proposta, mi consenta, è proprio l'uso di truppe altamente specializzate, vista l'innegabile difficoltà dell'intrapresa e le capacità dell'avversario.

una buona serata

riccardo gavioso ha detto...

@ comicomix: un paese che ha con questo episodio (credo definitivamente) vinto la sua battaglia per la moratoria della decenza e della serietà " è talmente bello che, col tuo permesso, vorrei aggiungerlo a fine post.

il tuo graffio è talmente bello,
che della perfezione l'è gemello

(continuiamo in rima)

e che la serata ti sia lieta,
nel paese che l'intelletto ha messo a dieta

riccardo gavioso ha detto...

@ davide: in effetti, non è che ce ne siano molte. Forse solo un pensiero per l'ennesima vittima della follia di chi ci governa.

una buona serata

riccardo gavioso ha detto...

@ zefirina: a volte le Parche sembrano davvero riconoscenti a chi gli passa il lavoro.

una buona serata

riccardo gavioso ha detto...

per sgombrare il campo da inutili polemiche, ho il massimo rispetto per i militari italiani... meno per chi dispone cosa debbano fare... ancor meno per chi inventa i blitz negli ospedali. L'immagine di Rambo, quindi, vuole ridicolizzare i blitz e non i nostri militari.

Anonimo ha detto...

per riprendere il tuo discorso, immaginati come deve essersi sentita quella donna che ha appena dovuto partorire un figlio malato, morto e che in più si è sentita sotto assedio, inquisita. é veramente disumano.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con ciò che hai scritto e con l'ironia che hai usato io oltre allo scatto alla risposta incentiverei la delazioe con un bonus sull'irpef o per la riduzione dell' ici.

riccardo gavioso ha detto...

e una corsia preferenziale per la prenotazione di esami diagnostici... ;) tanto ormai, chiunque vinca, irpef e ici saranno solo ricordi :)

una buona serata

Anonimo ha detto...

l'Italia, quella che vorrei fosse vera, quella del 1946, dei princìpi e principi costituzionali, aveva scritto a chiare lettere, dopo bombardamenti e lotte per la libertà, cosa ne pensava della guerra.
Gli italiani di oggi, non so cosa ne pensino della guerra. Molti sono stati a favore di Kosovo, Afghnaistan, Iraq etc etc, e non sono mai riuscito a capirne il perchè.
Il perchè i governi la vogliano si sa, è ovvio, ma perchè la gente ami l'idea di fare una guerretta fuori casa, e poi piangere con grandi cerimonie stupide i caduti, proprio non lo capisco

riccardo gavioso ha detto...

quoto il tuo commento al cento per cento. E' la pubblica ipocrisia che spaventa, quanto a chi ci governa sappiamo bene perchè amino queste missioni all'estero.

una buona serata

Anonimo ha detto...

Penna birichina,lo sai che non potranno mai accettare!come farebbero a mangiucchiare e mantenersi senza i fondi destinati a tali operazioni di pace?Ma attenzione,potrebbero istituire un corpo dei Carabinieri apposito per indagini speciali!Non dare spunti!!

riccardo gavioso ha detto...

con un bilancio di 33 milioni di euro anno per la difesa (maggiore di quello della Russia) potrebbero anche avere pane sufficiente per il loro denti... come dici? ...il termine sufficiente non sanno neanche cosa sia... hai ragione, scusa

e una buona serata

Anonimo ha detto...

infatti,ciao e buona continuazione!!

Anonimo ha detto...

Riccardo sono d'accordo per quanto riguarda la trattativa.. Occorre però attivare in contemporanea una serie di misure alternative. Lo sò che chiedo troppo...ma non possiamo invocare la pace senza fare qualcosa di concreto che ovviamente non sia l'impegno militare. Quindi cerca di far "loro" capire che esiste un modo di dar corso alla giustizia sociale anche in ambito estero senza per forza dover sparare. Confido nella tua abilità diplomatica... ^_^ [ tanto peggio di come siamo messi.. :-)]

riccardo gavioso ha detto...

ci ho provato... giuro che ci ho provato!
Mi hanno risposto in latino: " Si vis pacem, PARABELLUM! "
E io: "Guardate che non è esattamente così..."
E loro: "Ha ragione, caro, esistono giocattolini molto più aggiornati, ma sa, noi amiamo il vintage..."

una buona serata

Anonimo ha detto...

si è trattato di un fatto vergognoso.
...quanto la scomparsa, oggi, di un militare italiano, che presidiava la pace nei paesi invasi dal terrorismo...!

riccardo gavioso ha detto...

direi che vergognoso è davvero l'aggettivo più adatto per quel che è successo.

un saluto notturno

Anonimo ha detto...

Sto pensando che oltre al numero verde per la delazione, pubblicizzato con i soldi del Ministero delle Comunicazioni, e passato in TV con la pubblicità progresso, si potrebbe assegnare un bonus per ogni feto recuperato, che può permettere uno sconto nella dichiarazione dei redditi, si potrebbe anche istituire una certificazione di Grazia Plenaria in modo che l'anonimo, almeno, possa salire in cielo direttamente senza passare per il via.

Io sono una donna e come tale vivo questo momento in uno stato di intimidazione e paura. Non per me stessa, perchè l'età non mi consente di essere direttamente coinvolta, ma sono una donna come le altre e considero ingiusto che le libertà conquistate con grande fatica e pagando il prezzo sul nostro corpo, siano messe a rischio da qualche misogino isterico e complessato.
Eppure mi accorgo che chi si sta muovendo per difendere questa legge, che deriva dal rispetto verso l'individuo, quasi sempre non è una donna:
Ieri sera ho fatto un post Minoranza silenziosa, mi riferivo alle donne che non trovano più le parole per dimostrare il loro sdegno....non c'è stata storia.... le donne non sono intervenute, ma dove siete finite, care amiche, chi deve parlare per noi, Rick e la sua temibile penna oppure il tagliente sorriso di Carlo? Dove è finito il vs. coraggio?

Anonimo ha detto...

sono donna, mamma e in questi giorni sto scrivendo come una pazza di questo argomento, in tutte le salse, mi spiace di non aver scritto nel tuo, ma a volte sento di ripetermi troppo, nonostante io mi senta minacciata come te da questo clima, a volte sono pervasa dal pessimismo

Anonimo ha detto...

Mi vergogno sempre più di essere cittadina di questo paese.
Stanno succedendo fatti fino a pochi anni fa inimmaginabili e scandalosi per la coscienza civile e laica, nell'indifferenza generale di questi anni post-edonistici.
Buttare a mare la 194 sarebbe come buttar via la Costituzione Repubblicana. Le conquiste non si devono toccare.
(qke giorno fa Veltroni si è dichiarato disponibile a "discutere" questa legge, se non è un'apertura a Ratzy questa! Povere noi, comunque vada si annunciano tempi bui.)

riccardo gavioso ha detto...

vedo spuntare la giusta rabbia e l'aggetivo vergogna, e credo sia inevitabile, visto che ormai tutto sembra sacrificabile alle esigenze di partito. Indubbiamente il clima è da "Quel che resta del giorno".

un saluto notturno

Anonimo ha detto...

ho un profondo senso di tristezza, mi sembra stiano tornando venti degli anni venti dove i delatori accusavano chi era contro il regime.
Che squallore!
Ross tornate a fare le streghe prima che vi mettano al rogo

riccardo gavioso ha detto...

giunti a questo punto, non escluderei la riscoperta dei valori dell'inquisizione. E le vite sono sempre più "quelle degli altri".

un saluto notturno

Anonimo ha detto...

Scusi se c'è qualcosa che mi fuga. Ma occorre sapere di quale si tratta. Nessuno può alludere a un compromesso o a 'una missione di pace' o cedere a qualsiasi cosa, a proposito della guerra in Afghanistan. E non è neanche a vedere con Rambo- come se gli italiani fossero impegni in Afghanistan per far piacere agli americani.
Uno dei vostri è appena ucciso. Non è stato per niente.
Forse non ho capito nulla di che cosa tu stia dicendo. Differenza di linguaggio o di cultura. Ma io so perché Nato è in Afghanistan è a quale punto quest'impegno è una obbligazione assoluta.
Correggermi si mi sbaglio. Se l'avessi capito bene, secondo te tutte le truppe occidentali devono ritirarsi più presto possibile dall'Afghanistan, permettendo così i talibani con al-Qaeda di riprendere la potenza in Kabul, il che provocherà anche per reazione un jihad mondiale massiccio e illimitato.
L'Afghanistan è lontano ma il mondo è sempre più piccolo. Quando una democrazia è minacciata, la democrazia è minacciata punto. Non è un gioco. È primordiale che i talibani non sono dati l'occasione minima di ricupero la potenza nell'Afghanistan.

Sì, ho capito. Un'osservazione ironica. Ma oggi ci sono mezzi molto meglio e meno 'finali' per evitare aver bambini. Mai la cosa è stata più facile che attualmente.
Se allora una donna avesse negletto quelle facilità, allora forse ci sarebbe una buona ragione di non uccidere il risultato.

riccardo gavioso ha detto...

infatti sono per il ritiro dall'Afghanistan perchè, come già detto, credo che ogni popolo debba trovare la democrazia, se ne ha la forza, e non gliela si possa "regalare". Credo che chi esporta merci dovrebbe essere sicuro di averle in magazzino, se no diventa uno speculatore. Che un popolo si possa aiutare con la cultura, non con le armi, con operazioni umanitarie e non quelle di guerra.
Quanto a Napoli mi pare semplice: una donna, di fronte a gravi rischi di malzormazione del feto, decide di abortire, come previsto dalla legge. E' un diritto che andrebbe tutelato, non golpizzato, è una legge dello stato... esiste ancora lo stato, vero?

Posizioni molto lontane... ognuno ha le prorie.

una buona serata

Anonimo ha detto...

Questo è un argomento che toccando due fronti, avrebbe bisogno di spazio più ampio; Posso tentare di farne un'analisi, ripetendo la storica frase:
Se vuoi la pace preparati alla guerra.
Quello che è sucesso a Napoli, è o non è un atacco vile, una sfida provocata da un avversario che gioca sporco? Puoi forse discutere pacatamente con chi non vuole discutere, ma vuole imporre utilizzando metodi terroristici? Come reagire a questo atacco, che vuole rifarsi di una sconfitta subita, oltre 30 anni fà? Ed è disposto a tutto, delazione corruzione politica, sfuttamento psicologico, minacce dirette e indirette alle istituzioni, e via elencando, se dovessero vincere, di quanti anni torniamo indietro?
Lo stesso concetto, quasi nel totale descritto, ponilo alla situazione Afgana, o di altre zone dove, dove l'estremismo religioso comanda e impone il suo dogma, come reagiresti; Le donne afgane non anno lo stesso diritto umano, di tutte le donne del mondo? E chi impedisce questo e altri diritti di civiltà, per fattori di potere, strumentalizzando la religione, non và fermato? Abbiamo visto che non può esserci dialogo, che loro fanaticamente rifiutano il dialogo, è per imporsi sono disposti a qualunque mezzo; Sono due questioni, il fatto di Napoli e l'
Afganistan distanti nel ruolo e nei luoghi, ma le motivazioni, e le cause primarie anno la stessa matrice, è le stesse finalità, anullare e sotomettere, il diritto delle donne a vivere libere.
pier.p.b.

riccardo gavioso ha detto...

vedo un filo molto logico nel tuo ragionamento, ma quando i talebani si comportano da talebani, non mi stupisco... è quando gli italiani si comportano da talebani che ho qualche problema in più.

un saluto da kabul

Linea Gotica ha detto...

i nostri militari devono rientrare in Italia, e operare sul nostro territorio:
l'esperienza dei vespri siciliani fu molto positiva, proprio per questo la dismisero...

Anonimo ha detto...

x comicomix

scusa ma fra i "mariuoli ministri", i "condannati capi di governo" e i "plurievasori da corsa", vedo che è stata tralasciata la lista degli "assassini capi di stato".
Non vorremo dimenticare le Foibe, proprio ora che sono finalmente giunte agli onori della ribalta, senza ulteriori insabbiamneti?....
Grazie per lo spunto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Un plauso per questo post graffiante che non smentisce la fama della penna che l'ha redatto.

Sento mia anche la profonda amarezza del Commento messo in calce al post di Comicomix.

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