di come mi sono ritrovato il salotto occupato da 50 idioti... per la verità, erano 50.000



il salotto di Torino ci conferma Culicchia è da sempre Piazza San Carlo.

Ultimamente, grazie alla metropolitana e all’ampliamento del posteggio sotterraneo è ritornato agibile, e, con un paio di euro, anche fruibile. Prezzo ragionevole, direte, ma in realtà i torinesi da diversi anni stanno pagando il pesante tributo di una città trasformata in un termitaio da ogni sorta di scavo, da quelli di pubblica utilità, a quelli di pubblica inutilità ma di privata remunerazione.

Lasciata la mia vettura nel parcheggio sotterraneo di cui si diceva, stranamente stipato in ogni ordine di posti, sono alfin spuntato nella piazza a riveder le stelle. Comprenderete la mia delusione quando invece che le stelle mi sono ritrovato in una bolgia infernale frequentata da stelline di dubbio gusto, piazzato di fronte a un cartello di proporzioni inquietanti che ci teneva a farmi sapere che stavo, me nolente, entrando a far parte di un memorabile M-DAY (“Mediaset Days”).

Bolle gigantesche deturpavano la superficie della piazza come una copiosa acne giovanile e ospitavano selezioni di Noemi de Noartri che l’acne la mascheravano con pesanti fondotinta in attesa di sottoporsi alla cerimonia iniziatica del provino, mentre una valanga di decibel metteva in serio pericolo l’equilibrio del cavaliere (non quello con la “C” maiuscola) ma quello sulla statua equestre e vanificava il mio “vaffanculo” che poteva valersi solo della modesta amplificazione della mia cassa toracica.

Molto si potrebbe dire di quest’esproprio, ma non bisogna dare troppa soddisfazione a sacerdoti della lap-dance e vestali del nulla. Ci tengo solo a ricordare a Sergio Chiamparino che Torino non è certamente mia, ma neppure sua, e tanto meno di Mazzarò. E che alla Pellerina vi è uno spazio attrezzato per spettacoli di natura circense, e a pochi passi un altro da sempre destinato al commercio di carne umana.

56 commenti:

Rouge ha detto...

Avevo visto l'altra mattina che stavano occupando la piazza e, una volta scoperto da chi, me ne sono tenuto a debita distanza. Un po' come quando sai che uno ha una malattia infettiva e te ne stai lontano: il paragone è quello.

Macfeller ha detto...

L'invasione degli ultracorpi.

A vederli sembrano persone normali.

Ridono, piangono, soffrono come noi..

Potrebbero ingannare chiunque.

Ma poi, all'improvviso, un tic impercettibile li tradisce.

O la partecipazione all'M-DAY.

Ciao,

Macfeller

Anonimo ha detto...

lì erano 50000 mentre alla manifestazione sindacale erano un migliaio..
come cambiano i tempi..
il difficile è capire come e perchè cambiano i tempi..
per interpretare ciò non serve la puzza sotto il naso..

Odio Mediaset ha detto...

Povera Italia... :(

Cedric ha detto...

Fortunatamente lavoravo da tutt'altra parte! Un mio amico era li a filmare... a nome della RAI (sto marketta dellla RAI in favore di Mediaset qulcuno me la vuole spiegare?!?). Sono riuscito ad evitare questo spargimento di ormoni adolescenziali (anche se visto l'età di alcune persone...)! Avrei potutto prendermi l'influenza defilippiana arrivata direttamente da Milano!
P.S.: Ma siamo sicuri che M-Day stia per Mediaset-Day? :)

Joe ha detto...

Riccardo ha ragione. Era proprio il Mediaset Day! Criminali! Come osano deturpare la bellissima piazza San Carlo con questo spettacolo demenziale?
http://www.youtube.com/watch?v=3V1c1o8U4RU

Guardate nel video i lobotomizzati che votano per l'altro cavaliere (quello con stalliere, ma senza cavallo).

Anonimo ha detto...

Il fatto triste è che la multitudine è consapevole del suo grado di superficialità ed ignoranza e sicuramente, se tu il giorno dopo avessi chiesto in giro chi era andato alla manifestazione "del nulla", quasi tutti i partecipanti avrebbero risposto negativamente per nascondere il loro grado di ignoranza! Purtroppo il popolo ascolta di più questi falsi miti che le persone dedite al loro indirizzamento socio-culturale.
Il GF, la Fattoria, X-Factor, l'Isola dei merdosi hanno preso il posto di documentari, tribuna politica, trasmissioni culturali etc. etc. e le previsioni sono votate al peggioramento della situazione...

Anonimo ha detto...

Abbiamo quello che ci meritiamo, questi 50.000 ragazzi/ragazze che hanno come massimo ideale un provino in mediaset o sono tutti con carenza di cervello o li abbiamo educati noi famiglie all'apparenza invece che all'essere..........
Ricordiamoci anche che circa 15 anni fa si era già mandato cicciolina in parlamento, un ragazzo che ora ha 20/25 anni cosa può aver pensato ??? meglio usare le parti basse del corpo che le alte, e sopratutto una buona pubblicità di noi stessi.
Ciao Rita

Bruno ha detto...

in quei 50.000 c'è il futuro dell'italia.......
pensa che torino incominciava ad essere distrutta nel 1991 ed io ero a naja ..... :-(
pero' è una bellissima città, controviali a parte...

Anonimo ha detto...

Certo che le manifestazioni contro il g8 sono tutta un'altra cosa;gente furba e intelligente....

Anonimo ha detto...

Non riesco a capire il messaggio di questo post, che comunque evidenzia la spropositata saccenza di chi lo scrive. Sono daccordo sul fatto che spesso i ragazzi si lasciano attrarre da cose stupide, ma poi parlando con loro ti rendi conto che spesso hanno una buona cultura e non sono così superficiali. In nessun caso giustifico il signor "sotuttoio", che dà dell'idiota a qualcuno di cui non condivide i gusti. Credo che il male più grosso siate voi che, non tollerate la democrazia, offendete per partito preso chi non condivide le vostre idee, e sopratutto la ritenete una cosa normale, il fascismo è stata una parentesi che non tornerà.

Anonimo ha detto...

Torinese figlio di putt.. piemontesi tutti appesi! Ce l'avete fatta a mandar via il povero Ranieri, solo perche` era una persona umile ed educata! Vi meritate solo Lapo Elkann vestito da infermierina sexy

Anonimo ha detto...

"un copioso acne"; "noi l'acne lo mascheravamo"? Acne è un termine femminile, non maschile. Dove hai imparato l'italiano?

Anonimo ha detto...

Come al solito continuate a fare la vostra porca figura, così come disse la finocchiona a franceschiello. W la calabria saudita w Berlusca

Anonimo ha detto...

Avevi solo da stare alla larga....nessuno ti hacomandato di andarci!!!!
Se non ti piaceva lo spettacolo....cambiavi aria!!! Facile criticare!!!

zefirina ha detto...

io ho un ricordo natalizio le luminarie che raccontavano una storia man mano che camminavi nelle strade adiacenti, le luci che giocavano sui palazzi, qualche passante un'atmosfera magica, era una sera di dicembre

riccardo gavioso ha detto...

@ rouge: condivido, anzi avessi avuto la mascherina l'avrei messa... sugli occhi ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ mac feller: mi hai ricordato "Blade Runner", e un giorno anche noi potremo dire: "Abbiamo visto cose...". Ma non è ancora tempo di morire, faremo pagare a qualcuno il prezzo delle nostre lacrime nella pioggia... :)

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: i tempi cambiano, ma non sempre vanno nella giusta direzione... starò diventando reazionario? :)

riccardo gavioso ha detto...

@ odio mediaset: ti ringrazio per visita e commento, ma il tuo nick mi da l'idea tu sia di parte... quella giusta, però :)

riccardo gavioso ha detto...

@ cedric: dev'essere che la RAI le markette le ha nel DNA, o forse erano venuti a filmare il cavallo sperando progettando una monta con quello di via Mazzini e una riconversione nel settore ippico :)

M-Day: l'acronimo l'ho inventato io, ma se non sbarcano fino in Normandia e non vendono biscotti o azioni cartastraccia non ci dovrebbe essere confusione ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: grazie per il contributo video... ah se i fratelli Lumiere si fossero trovati un lavoro come tutti gli altri... :)

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: hai ragione: il peggio ha il vizio di riprodursi e di ottimizzare sé stesso :(

riccardo gavioso ha detto...

@ rita: sono d'accordo, è il triste punto d'arrivo di un lungo percorso. Anche se va detto che c'è una miriade di giovani dedita a lavori di volontariato e impegno sociale, che non fa notizia e non buca il video.

ciao Rita :)

riccardo gavioso ha detto...

@ bruno: se un giorno riusciamo a rimontarla potrebbe essere interessante... controviali a parte :)

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: personalmente preferisco chi osteggia la globalizzazione a chi adora globi in silicone... sono per il naturale ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: nessuno fa di tutta l'erba un fascio, e tu ci tranquillizzi anche in tal senso. Quanto agli insulti, il tuo eroe ce li dispensa un giorno sì e l'altro pure ;)
Quanto alla democrazia, fammi il favore di cercare la definizione di plutocrazia e vedi se ti ricorda qualcosa :)

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: forse hai sbagliato blog, e personalmente simpatizzo per il Barcellona ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: quando si corregge in fretta capita di sbagliare... in ogni caso l'itagliano me lo a insegnato Bondi ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: e fare una porca figura non è cosa da poco in tempi d'influenza suina ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: appunto, tu potevi stare alla larga da questo blog. In ogni caso io resto dell'opinione che certe cose si fanno in bagno e non nel salotto ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ zefirina: via Lagrange e Luci d'artista... Vero, Torino a volte sa essere magica, ma più spesso sa essere diabolica :)

un abbraccio

orchite ha detto...

se esiste sempre la pellerina non so , ma se ricordo bene quello sarebbe stato il posto + adatto

riccardo gavioso ha detto...

ricordi molto bene... ma non nello spazio destinato a spettacoli circensi o ai lunapark... in quell'altro ;)

saturninox ha detto...

a me ha coplito molto sta cosa. Alla manifestazione degli operai fiat erano in 10/15000, dalla defilippi molti di più. Come se i figli non sapessero cosa stanno passando i padri, come se il loro futuro non fosse nelle fabbriche, ma solo in TV, Desolante

orchite ha detto...

non hanno molte scelte per il futuro,ormai mi sto rassegnando a questa idea vedendo tanta indifferenza

saturninox ha detto...

mah, qualche anno fa Torino si sarebbe fermata tutta per lo sciopero fiat. Ora sembrano tutti chiusi nel loro guscio.

orchite ha detto...

qualche anno fa la tv non aveva sostituito totalmente il ruolo della famiglia,che pretendiamo? la manifestazione di sabato e'stata riportata solo per gli incidenti nessuno che parlasse delle motivazioni che hanno spinto migliaia di personne in piazza

saturninox ha detto...

ehh, certo, concordo. Ma il problema è come se ne esce!!! (non ce l'ho con te)

riccardo gavioso ha detto...

bellissimo commento... e te lo dico non come amico, ma perchè in due righette scarse hai dato il senso di tutto!!!

peccato che il sapore sia molto amaro :(

saturninox ha detto...

ehhh oggi pensavo di fare unn post, ma la cosa mi deprime, non riesco a trovare una via d'uscita..

eldo ha detto...

La vita sta diventando tutta una grandissima e mostruosa macchina pubblicitaria. Ogni posto, situazione o dramma sono potenziali mezzi da sfruttare per rendere più efficace la comunicazione rivolta alla massa o meglio una indicibile ed ignobile dimostrazione del più evidente pragmatismo, anzi cinismo.

riccardo gavioso ha detto...

la vita ormai è merce... e ultimamente nemmeno delle più pregiate :(

elkebis ha detto...

Credo che Torino, attraverso il carrozzone delle Olimpiadi 2006, ultimo regalo personale di Giùanin Lamiera ( alias dell' Avvocato ), abbia scoperto per necessità una natura festaiola, anche se forzosa.

Solo che al tempo dei cinque cerchi il barnum si reggeva sull' onda del turismo presenzialista di alto bordo : ora siamo ridotti a raschiare il barile con i provini del GF10 o la sfilata dei mariadefilippanti.

Il fatto è che mi sembra di avvertire una cupa nota di disperazione di fondo, soprattutto nei più giovani. Puntare tutte le proprie fiches sulla notorietà mediatica non è solo una scommessa svantaggiosa, è una abdicazione ad un concetto di vita molto più autentico.

Andy Warhol probabilmente ignorava quanto nefasta si sarebbe rivelata la sua frase "Un quarto d' ora di notorietà non si nega a nessuno".

riccardo gavioso ha detto...

e se la mettessimo giù così:

"un quarto d'ora di notorietà regala lustri a chi ci governa" ;)

elkebis ha detto...

Vero, l' arte del trasformismo è stata cinicamente, spudoratamente e lucidamente utilizzata per narcotizzare. Siamo tornati al "panem et circenses".

pierpaolobasso ha detto...

....da quanti secoli....il monumentale cavallo e il suo cavaliere, dominano la piazza......!!!! se fossero stati di carne ed ossa, mai così tanta merda, sarebbero riusciti a fare per inondare la piazza....

E purtroppo... non ci sono più i cavalieri di una volta.

riccardo gavioso ha detto...

in fondo Troia è stata presa con un cavallo, ora un Cavaliere si prende... sarà la legge del contrappasso in ritardo di secoli ;)

ionga ha detto...

non si può spiegare diversamente: i dirigenti rai sanno che l loro posto dipende dalla politica. e quindi di volta in volta si ingraziano i favori dei potenti. anche a costo di conflitti di interessi e di piaggeria. forse per questo motivo nessuno fa leggi per togliere il canone rai dalle tasche degli italiani

riccardo gavioso ha detto...

se la piaggeria fosse un'unità di misura, i dirigenti Rai sarebbero custoditi con cura come metro-campione ;)

wallmusicmusica ha detto...

Secondo voi era meglio lo "spettacolo" di ieri del G8 universitario a Torino?

riccardo gavioso ha detto...

tutto è opinabile, ma personalmente preferisco chi si sbatte per salvare il culo a qualcun altro a chi lo fa per mostrare il proprio...

wallmusicmusica ha detto...

Non avevo dubbi!!

slasch ha detto...

pensa che rappresentano il futuro...

riccardo gavioso ha detto...

:((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((( !!!!

ItaLiA ha detto...

quelle non sono persone? sono scarti mondezza prodotta in grande quantità per essere il qualche modo riciclata.Rispetto i gusti e le idee altrui, ma questa m.... merita solo di essere sfruttata.

Creative Commons License Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

disclaimer

questo sito viene aggiornato alla sanfasò, quindi senza alcuna periodicità, e non rappresenta una testata giornalistica, nè ci terrebbe a rappresentarla. Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001.
Dei commenti postati risponderanno i loro autori, davanti a Dio sicuramente, davanti agli uomini se non hanno un buon avvocato. In ogni caso, non il sottoscritto.
Le immagini presenti sulla Penna che graffia sono state in larga parte prese da Internet e valutate di pubblico dominio. Se gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarmelo e provvederò prontamente alla loro rimozione... quella degli autori, ovviamente!