1786 - 2008 (alcune foto si spera possano urtare la sensibilità di molti)



1786


schema per collocare su una nave negriera di 28 metri 450 schiavi


1930

linciaggio di giovani neri da parte del ku klux klan


1957

Dorothy Counts, la prima ragazza di colore a varcare i cancelli della Harding School


2008

93 commenti:

Anonimo ha detto...

Riccardo, splendido montage fotografico. Adesso che finalmente anche Hillary si è decisa ad appoggiare Obama, spero davvero che ci sia una possibilità concreta. Come ho già scritto in passato, politicamente preferivo i Clinton. Ma l'idea che Obama possa diventare presidente, mi sta davvero entusiasmando.
Dita incrociate, buona serata.

Bastian Cuntrari ha detto...

Proprio qualche giorno fa rilevavo che sarebbe caduto oggi, 7 giugno, l'anniversario del concordato sottoscritto da Stati Uniti e Gran Bretagna per la soppressione della tratta degli schiavi, datato 1862.
Volevo scrivere un post: sarebbe stato probabilmente noioso, didascalico e infarcito di date e riferimenti...

Vedo questo tuo piccolo capolavoro, e sono contenta di aver rinunciato.
Mi consolo con uno stereotipato: "affinità elettive"! Bravissimo!

Ti abbraccio.

Tiziana ha detto...

Vorrei, spero!
Un abbraccio, buona serata Tizy

Anonimo ha detto...

Ne è passata di acqua sotto i ponti....

Chissà se ci sarà un'altra foto, tra pochi mesi.

Un sorriso serale
C

Joe ha detto...

Non bisogna dimenticare che questi crimini e ingiustizie vennero perpetrati da una nazione che si dichiara profondamente religiosa e fanatica della Bibbia. God bless America. Quale America deve benedire il loro Dio?

Joe ha detto...

Martina, Bill Clinton fu responsabile per il bombardamento e la distruzione di meta' della produzione farmaceutica del Sudan, nella sua vana ricerca di Bin Laden. "Fu un errore", disse dopo il buon Bill con le solite lacrime da coccodrillo.

Anonimo ha detto...

E il buonismo s'impenna!!!!
Per la cronaca, il vostro beniamino si è già prodotto in dichiarazioni bellicose contro l'Iran e in sperticate lodi a israele.
Capisco che in questo covo di sionosti/buonisti (ossimoro tragico dei tempi nostri), siate in un brodo di giuggiole, e che qualcuno, convinto di essere di sinistra, prenda l'ennesimo abbaglio, ma ricordatevi di questo post, quando il signorino Obama (ex pusher di cocaina, amante dei festini pervert) inizierà a spargere sangue per il mondo.
Il luna par4k del luogo comune....ma mi faccia il piacere.

il Russo ha detto...

Fosse che fosse la volta buona?

Anonimo ha detto...

grande come sempre!

Joe ha detto...

Anonimo, negli USA non puoi essere eletto presidente se non ti proclami bellicoso e se non sei daccordo con Israele. Non puoi essere presidente pacifista di una nazione con 850 basi militari in tutto il mondo. Chiunque venga eletto sappiamo benissimo chi sono i burattinai.

riccardo gavioso ha detto...

@ martina: credo che Obama presidente rappresenterebbe la chiusura di un cerchio che si è aperto trecento anni fa, e come tale è una cosa davvero importante. Il valore di Obama lo vedremo se ce la farà: io sono moderatamente ottimista, e a mia volta incrocio le dita.

una buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

@ davide: lo spazio l'ho lasciato, e spero davvero di essere costretto a ripescare questo post tra qualche mese per l'aggiunta che hai auspicato.

una buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

@ bastian cuntrari: nel 1860 anche in Russia veniva abolita la servitù della gleba, eppure, dopo centocinquant'anni, ancora troppi schiavi... il potere economico è un negriero spietato.

grazie di cuore, viva Wolfgang, e un abbraccio

riccardo gavioso ha detto...

@ tizy: speriamo che quelle due date possano rappresentare la nascita e la morte di una delle peggiori follie umane.

un abbraccio e una buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

@ comicomix: a volte l'acqua sembra immobile, ma per fortuna scorre lentamente nella giusta direzione...

un caro saluto e una buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: loro sono convinti che Dio sia sempre stato dalla loro parte, ma io credo che siano davvero pochissime le volte in cui la convinzione non era radicalmente sbagliata.

una buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: io sono paziente, ma non sono Giobbe. Non potete rifilarmi a giorni alterni l'accusa di sionismo e di antisemitismo: fate una bella riunione tra anonimi, propendete per una soluzione definitiva, e poi sottoscrivetela (in forma anonima, naturalmente ;)
In ogni caso si parlava di razzismo, e non di quanto sia affidabile Obama!

riccardo gavioso ha detto...

@ il russo: sarebbe ora che fosse la volta buona ;)

una buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: grazie, come sempre :)

e buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

un ringraziamento speciale a Macfeller, che ha inserito e mi ha dato modo di conoscere la prima foto

Anonimo ha detto...

Sono io che ringrazio te per questo post.

Questa è una delle caratteristiche più interessanti di questo aggregatore. Scambiarsi informazioni ed arricchirci a vicenda.

Ciao.

riccardo gavioso ha detto...

sempre bravissima e disponibilissima :)

grazie, e una buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

può sembrare che il post suggerisca una visione ottimistica, e l'evoluzione storica è fortunatamente innegabile. Ma se guardiamo in casa nostra è facile notare che il razzismo cova sotto la cenere...

mi piacerebbe sapere se la vostra visione è ottimista o pessimista...

Anonimo ha detto...

mah.. vexata questio! penso che il razzismo, come la stupidità, sia sempre nel fondo di ognino.. bisogna stare sempre vigili, anche se a volte sembra non bastare.. per fortuna che i razzismi, pur sembrando infiniti, prima o poi passano!

Anonimo ha detto...

Diceva un grande artista: Anche la nube più nera ha i bordi argentei, come a indicare che bisogna avere fiducia e speranza nel futuro. Buona serata, Riccardo. Rino, sorridendo al futuro.

riccardo gavioso ha detto...

bellissima definizione... ma adesso devi dirci il nome...

sul lungo periodo anche queste foto testimoniano che possiamo nutrire un cauto ottimismo: il problema è che sono quasi 250 anni e la nostra vita è molto pi breve...

una buona domenica

Anonimo ha detto...

Riccardo, quel detto era di un grande artista indiano, tutti credo lo conoscono, Tagore, quel grande Rabindranath Tagore. Ciao. Rino, nei ricordi dei passati studi indiani.

Anonimo ha detto...

Io sono un´ottimista di natura e nonostante alcuni estremisti razzisti, penso che non dovremmo attendere ancora molto per vedere anche in Italia un Obama! ;)

Anonimo ha detto...

Codidivido il tuo ottimismo doc

Anonimo ha detto...

io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno e conoscendo molti leghisti che non la pensano come i soliti estremisti,penso che ancora qualcosa di buono si possa costruire anche in Italia,in fondo siamo noti come il popolo che rinasce da ogni maceria ;-)

riccardo gavioso ha detto...

n effetti il post voleva essere ottimista, specie considerando che guardando nel nostro giardino, qualcuno potrebbe essere indotto al pessimismo con una certa facilità.

Anonimo ha detto...

Fammi capire Riccardo. Il montaggio fotografico starebbe a dimostrare che negli ultimi 225 anni l'America è molto migliorata? E questo perché i neri da schiavi ora corrono per la presidenza? Ma come sono buoni. O forse ti auguri che nei prossimi 50 anni la loro democraticissima politica estera (e interna) ti fornisca altri spunti polemici per le tue toccanti fustigazioni dei costumi? Insomma ti sei trovato un lavoro sicuro, e magari inconsciamente cerchi di mantenerlo. Naturalmente con il democraticissimo sedere al caldo. Ma sì, e chìssenefrega di qualche altra milionata di morti ammazzati. Tanto non ce lo fanno mica sapere, a noi.

riccardo gavioso ha detto...

@ anonimo: io filoamericano?! ...adesso ti stai davvero rendendo ridicolo :)

fortuna che nei blog esistono le etichette: hai trenta post da leggerti su Bush e gli americani: buona lettura ;)

Franca ha detto...

Mi piacerebbe, ma ho dei dubbi che l'America sia pronta...

Audrey ha detto...

Personalmente preferivo la Clinton e temo che Obama non abbia certi appoggi (la working class bianca, i cattolici, gli ispanici) che si sono sempre dimostrati indispensabili per i candidati democratici per essere eletti Presidenti.

Come già ho scritto altrove, gli USA non sono quel paese che si vede nei telefilm che produce Hollywood. Sono un paese a maggioranza rurale, tradizionalista e conservatore.La Bible Belt è la loro spina dorsale.
Ovviamente spero ardentemente di essere smentita a novembre :-)
Caro Rick un abbraccio e buona domenica, Audrey

riccardo gavioso ha detto...

@ franca: comprendo le tue perplessità e le condivido, ma la storia spesso è sorprendente...

una buona domenica

riccardo gavioso ha detto...

@ audrey: come dicevo in risposta a Guerrilla, lo scopo del post non voleva essere la celebrazione di Obama, o lasciare intendere che il razzismo negli States sia superato o al canto del cigno. Esiste un razzismo sociale profondo, per i motivi che hai giustamente ricordato. Come detto, era un richiamo agli imbecilli nostrani (xenofobi mi pare termine troppo raffinato) per ricordargli l'anacronismo delle loro posizioni e la direzione in cui si muove la corrente della Storia. Quanto al resto ci toccherà aspettare: io cambiali in bianco non ne firmo, tanto meno al presidente degli Stati Uniti. Se sarà una delusione (ammesso che ce la faccia) sarò il primo a manifestare la mia.

un abbraccio e una buona domenica a te :)

Anonimo ha detto...

vorrei che fosse così semplice Rick, purtroppo non è il colore della pelle che fa la persona, e non tutti i neri purtroppo sono dei Mohammed Alì.

questa per esempio, per me è più bianca della cocaina:

[www.flatrock.org.nz]

ma il senso del post è superok.

riccardo gavioso ha detto...

nessun dubbio in merito, e in passato credo di averla maltrattata a dovere. Quanto al resto hai ragione, e noto un dibattito acceso tra chi, come me (inutile che mi nasconda dietro ad un dito) è più ottimista su Obama e chi, portando argomenti validi, è decisamente pessimista. Entrambe le opinioni meritano rispetto: personalmente il vero Obama credo lo vedremo dopo che ce l'avrà fatta, se ce l'avrà fatta. E poi non dimentichiamo che ormai la scelta è limitata a due, e sull'altro piatto della bilancia c'è un repubblicano che finge di essere anomalo visto che la popolarità di Bush fatica ad arrivare al trenta per cento

Anonimo ha detto...

io sono sicuramente fra i pessimisti. Così pessimista che credo che Obama alla fine non ce la farà.

Se fossi statunitense, sosterrei Obama senza remore, ma sono italiano, palestinese, africano, iraniano... e credo fra i due non sussistano nette distanze in fatto di politica estera.

Il mio candidato favorito era un'altro [kucinich.us]

trombato in partenza.

saluti notturni, constato insonne pure tu.



V.

riccardo gavioso ha detto...

saluti diurni, in quanto a nottambulismo mi dichiaro ampiamente sconfitto :)

Anonimo ha detto...

In Ghana ho visitato un porto d'inferno da dove partivano quelle navi prigioni.

riccardo gavioso ha detto...

leggevo qualche giorno fa, che in fatto di navi prigioni stile Guantanamo, sembra che gli States abbiano propeso per una rivisitazione storica...

Anonimo ha detto...

Ma scusate,Obana cosa incarna?Ormai i neri sono l'america,l'america insieme a milioni di etnie diverse.

Se son solo il 14 % dell'intera popolazione è logico che non erano mai stati rappresentati.....ma rappresentare chi?

Non tutti i neri son uguali .

C'è chi è ricco,chi meno,chi povero ............ Obama è un politico .

Prendetelo per quello che è!, un politico e come tale vedo difficile qualsiasi rivoluzione e sensibilizzazione dell'umanità.

Anonimo ha detto...

ncarna la possibilità che si voti al di fuori della propria cerchia, del proprio clan. Non so se obama sia meglio o peggio, ma sicuramente dimostra la capacità della società americana di evolversi. Dimostra come sia possibile, a differenza di cosa succede da noi, che uno possa, partendo dal basso, arrivare in cima, anche se è di una minoranza da sempre tenuta ai margini. E' vero che coi sono anche i neri ricchi, ma restano quelli con più disoccupati e che haano più condanne a morte.

riccardo gavioso ha detto...

ne approfitto per cercare di fare chiarezza, visto che anche sul blog ho trovato chi equivoca, ed è arrivato a darmi del sionista e del filoamericano, cosa che trovo davvero spassosa. Il significato del post era rivolto più all'Italia che agli States, e Obama ci rientrava in modo del tutto accidentale. Visto i pesanti rigurgiti razzisti e xenofobi nostrani, volevo dire a questi imbecilli che non si facciano grosse illusioni, perchè il razzismo è destinato a perdere e ad essere cancellato dalla Storia, sia pur lentamente e faticosamente. Avrei potuto usare immagini del Sudafrica e di Mandela, per esempio, o molte altre. Non sono così ingenuo da pensare che il razzismo sia sconfitto in America solo perchè c'è la possibilità di un presidente di colore, e come fa notare Saturninox il razzismo lo si può facilmente scorgere nel sociale. Lungi da me complimentarmi con gli americani per aver sconfitto il razzismo, cosa che ancora non è, piuttosto la mia partecipazione alla soddisfazione della comunità afroamericana per aver aggiunto una pietra importante al suo lungo e tragico cammino di dignità e libertà.

Anonimo ha detto...

ti segalo questo: [oknotizie.alice.it] ;-)

Anonimo ha detto...

Le foto fanno aggrinzire la pelle.Ho visto molto sulla schiavitù nera,e non dimentichiamo che anche quella bianca a sua volta non era migliore.Oggi quel tipo di schiavismo non esiste più,oggi non c'è più la frusta e la catena che ti tiene schiavo, oggi c'è la miseria,il bisogno, l'instabilità, l'incertezza ecc. E' vero non causano dolore fisico,però tanti si sono tolti la vita,perchè non li reggevano.L'odio raziale viene inculcato dal dominatore per aver alleati a basso costo, spesso imbecilli,contro chi viene dominato.Oggi in questo mondo bastardo,mi domando,quanti sono i neri, che integrati nel sistema,indossano una divisa,coprono una carica o altro, che nei confronti del suo simile ghettizzato ed emarginato, sono spietati ed inflessibili esattori? Allora? vogliamo ancora parlare di colore? O forse è meglio parlare di chi ha coscienza morale,amore per il prossimo e senso di giustizia, e chi invece brama di egoismo,ed è la peggiore belva che vive sulla terra, perchè si nutre col sangue dei suoi simili e li assogetta ai propri bisogni famelici.Tale belva può essere,bianca, nera o gialla non cambia nulla.

riccardo gavioso ha detto...

ci sono cose giuste in quello che dici, ma la mia risposta appena sopra, penso che possa chiarire parte dei tuoi dubbi

Anonimo ha detto...

Ci sono nazioni che sono formate da etnie diverse, dove le culture si amalgamano, si fondono su dei valori di eguaglianza, con e nel tempo, ma alla fine, chi per destino arrivò schiavo, ora a la stessa dignità umana di chi lo portò come schiavo; non fù facile ne breve il cammino, ma ora sono a pochi passi dall'arrivo.

qui da noi pare un mistero, nonostante si dicano tutti figli, di Dio padre, non vogliamo lo straniero, la sua cultura, la sua storia, la sua diversità; Abbiamo paura che inquini______________ la NOSTRA IGNORANZA.

riccardo gavioso ha detto...

hai ragione, abbiamo paura inquini la nostra ignoranza, perchè in quanto a cultura mi pare che siamo ai rimasugli. Ma forse li sopravalutiamo a parlare di xenofobia e razzismo, il loro è banale egoismo e grettezza d'animo: se la prenderebbero anche con i finlandesi, se rischiassero di rimetterci 50 centesimi...

Anonimo ha detto...

Pensa che quì in Italia stiamo andando indietro :-(

riccardo gavioso ha detto...

era proprio quello che mi premeva sottolineare, come puoi vedere dalle risposte precedenti

Anonimo ha detto...

Si lette e pensa che ero un razzista di merda ! Ora invece mi sento più di colore che occidentale

riccardo gavioso ha detto...

a capacità di mutare opinione è cosa che può far grande l'uomo: la vita è cambiamento, e il pensiero è la vita.

Anonimo ha detto...

Sicuri che il 2008 non sia uno specchietto per allodole? Io sono molto pessimista,ed all'orizonte non vedo niente di buono,e Obama ne è solo la versione in tecnicolor che ha raccolto più voti tra i bianchi.

riccardo gavioso ha detto...

Certezze non ne ho, e quando si parla degli States ancora meno. Quoto però, un'aggiuntane per cercare di fare chiarezza, visto che sul blog ho trovato chi equivoca, ed è arrivato a darmi del sionista e del filoamericano, cosa che trovo davvero spassosa. Il significato del post era rivolto più all'Italia che agli States, e Obama ci rientrava in modo del tutto accidentale. Visto i pesanti rigurgiti razzisti e xenofobi nostrani, volevo dire a questi imbecilli che non si facciano grosse illusioni, perchè il razzismo è destinato a perdere e ad essere cancellato dalla Storia, sia pur lentamente e faticosamente. Avrei potuto usare immagini del Sudafrica e di Mandela, per esempio, o molte altre. Non sono così ingenuo da pensare che il razzismo sia sconfitto in America solo perchè c'è la possibilità di un presidente di colore, e come fa notare Saturninox il razzismo lo si può facilmente scorgere nel sociale. Lungi da me complimentarmi con gli americani per aver sconfitto il razzismo, cosa che ancora non è, piuttosto la mia partecipazione alla soddisfazione della comunità afroamericana per aver aggiunto una pietra importante al suo lungo e tragico cammino di dignità e libertà.

Anonimo ha detto...

Purtroppo non credo proprio che il razzismo,inteso come " attacco alla diversità " sarà mai sconfitto,complici le religioni,le diseguaglianze sociali,culturali. Cambierà solo aspetto,magari non sarà per il colore della pelle,ma stai tranquillo che qualche altra motivazione è sempre a portata di mano,in Italia come altrove,non lasciamoci ingannare dalle apparenze,solo questo dico.

riccardo gavioso ha detto...

sono d'accordo, la strada è ancora drammaticamente lunga ed proprio per questo dobbiamo fare molta attenzione a chi ci vuole far perdere anche solo qualche passo.

Anonimo ha detto...

ogni tempo ha i suoi schiavi e i suoi schiavisti, ma spero che l'avvento di questa nuova era, ci porti a guardare l'altro non per il colore della sua pelle, ma per quello di buono che ci puo' insegnare

Anonimo ha detto...

d'accordo!

Vale anche per Obama il fatto che sia di colore non vuol dire che sia buono.

staremo a vedere

riccardo gavioso ha detto...

questo è indiscutibile, e come ricorda Guerrilla basta far riferimento a Condolcezza Rice. Forse l'unica è che ognuno si tenga la propria opinione, e la confronti coi fatti che verranno. Se mi accorgerò che il mio ottimismo su Obama era tale, sarò il primo ad ammettere di essermi sbagliato: l'ho già fatto in passato e non ho problemi a rifarlo.

Anonimo ha detto...

Mi auguro vivamente che vinca, potrebbero cambiare tantissime cose.... Un saluto, Blonde.

riccardo gavioso ha detto...

me lo auguro anch'io... ora doppiamente, per vedere se su Obama avevano ragione falchi o colombe. Anche perchè visto che non mi capita spesso di far la colomba, mi piacerebbe vedere quello che rappresenta proiettare la sua ombra sul mondo.

una buona domenica

Anonimo ha detto...

Sino a quando l'uomo non riuscirà a vivere con i propi simili non potremmo sperare in un mondo di UGUAGLIANZA d'AMORE e di PACE

riccardo gavioso ha detto...

sino a quando l'uomo non riuscirà a capire che il pezzo di terra su cui poggia i piedi l'ha preso in prestito, questo sogno sarà ancora lontano

Anonimo ha detto...

Non so se gli americani voteranno un presidente nero, personalmente avrei preferito finalmente una donna a capo degli USA.

Il colore non fa l'uomo, speriamo comunque di vederlo alla prova dei fatti.

riccardo gavioso ha detto...

anche a me una donna non sarebbe dispiaciuta, ma non la Clinton, che mi sembra una Coldolcezza mascherata. Forse un giorno avremo una donna di colore, e una donna di pace... il tempo scorre lentamente, ma scorre... e questo voleva essere il senso del post.

una buona domenica

Anonimo ha detto...

Consiglio un film [filmup.leonardo.it] the great debaters, spero uscirà entro l'anno in Italia, è a dir poco spettacolare. Denzel sempre perfetto (ok sono di parte..) dialoghi pungenti e splendidi (sperando che il doppiaggio non rovini tutto come è sua abitudine fare). Boh, mi è piaciuto tantissimo.

riccardo gavioso ha detto...

ottimo consiglio, ho letto la trama e ho fatto un nodo al fazzoletto. Purtroppo il mio inglese non mi consente la lingua originale.

Anonimo ha detto...

Lasciamoci sorpendere, non è mai detto ;)

anecòico ha detto...

ottima crono-foto-storia... speriamo che il prossimo passo sia Obama davanti al Campidoglio con una Bibbia in mano intento a giurare da Presidente

anecòico

riccardo gavioso ha detto...

@ flo: visto com'è andata da noi, siamo a credito con la sorte, e sono convinto anch'io che non sia mai detto ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ anecoico: con photoshop è un attimo aggiungerla... l'ho già salvata ;)

una buona settimana

Anonimo ha detto...

Grazie per il link. Anche se devo avvertirti, in caso non te ne fossi già accorto, che il mio blog è un casino totale: non c'è solo informazione ma di tutto e di più, dai miei scleri alle foto dei miei animali. Te lo dico perchè il tuo mi pare molto serio e tratta argomenti imoprtanti, giusto per farti sapere insomma. (così sei ancora in tempo a toglierlo :D)

Unknown ha detto...

Bravo Obama, i tempi sono maturi per un cambiamento così radicale in un Paese come l'America. Devo dire però che sono piuttosto preoccupato per la sua (auspicabile) sorte a capo della Casa Bianca.

Non perchè il nero non si abbini bene con il bianco, ma mi viene il timore di quanti contatti segreti sotterranei possa rischiare di prendere questo signore con le varie "mafie", in barba al colore della sua pelle, all'integrazione razziale nel suo paese, agli ideali che contrappone il suo partito a quello dei Conservatori.

Speriamo che non si lasci abbindolare dalle lobby che strozzano l'America. Magari è davvero il momento di un nuovo Rinascimento per l'America, una rinascita "spirituale" dopo anni di ostilità restituita da mezzo mondo.

...mi viene da pensare alla nostra Italietta, sempre pronta ad accogliere e pagare soldoni al CLANDESTINO-Recoba per giocare al pallone-nazionale, ma arrapata con le battaglie della lega per cacciare lo straniero.

Eppure sarebbe davvero il momento di farci governare da qualcun altro, non mi sembra che i nostri politici italiani abbiano lasciato una buona impressione fino ad ora..

troppa carne sul fuoco?
a voi il compito di commentare

zefirina ha detto...

quando vedo queste foto non so perchè mi torna sempre in mente sia il buio oltre la siepe che quel film che l'ultimo appello, due film tratti da due libri splendidi

riccardo gavioso ha detto...

@ pepes: mi pare che il tuo blog sia molto più serio di come lo descrivi, e il casino, per sua natura, è molto creativo. Per togliere il link dovrai passare sul mio blogroll :)

riccardo gavioso ha detto...

@ michele: le lobbies ora dovranno ribadire una scelta di campo, e le due più temibili, quelle del petrolio e degli armamenti tradizionalmente sono repubblicane. Sicuramente anche Obama dovrà scendere a compromessi, ma la sua campagna ha dimostrato la volontà di preferire un azionariato di tipo diffuso a uno più istituzionale. Ormai la scelta è a due, e si tratta di scommettere su qualcuno: se si rivelerà una delusione, almeno potremo dire di averci provato.
Hai colto bene lo spirito del post, era destinato a punzecchiare i razzismi nostrani, più che a riaprire un dibattito sulle presidenziali americane.

riccardo gavioso ha detto...

@ zefirina: due storie che come poche altre ribadiscono la forza del pregiudizio e la necessità di superarlo: magari con gli occhi di un bambino o di un giovane avvocato. Ottima citazione: Grisham è da sempre uno dei miei autori preferiti

Joe ha detto...

Riccardo, le differenze tra repubblicani e democratici sono molto poche. Le Lobbies finanziano le costosissime campagne elettorali dei candidati dei due partiti per non correre rischi. Nel partito democratico trovi moltissimi guerrafondai e capitalisti ad oltranza. (Il democratico Joe Lieberman, che e' alla destra di Attila, e' un buon esempio, anche se ora si e' dichiarato indipendente e consiglia McCain).
Buona settimana.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Una speranza concreta per il futuro. Questo credo e spero possa essere Obama.

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: è vero che, come giustamente ricordi, tendono a tenere il piede in due scarpe, ma resto convinto che il peso lo appoggino maggiormente su quello più a destra.

riccardo gavioso ha detto...

@ daniele: anch'io lo credo, ma sembriamo essere in netta minoranza.

Anonimo ha detto...

A me non fa paura ne la Clinton ne Obama o chicchessia, La paura me la incuotono i magnati americani:i signori che detengono il potere economico, quelli che devono la loro fortuna alla vendita di armi,al petrolio e a tutto quello che l'america impone.Il presidente di turno dovrà dare conto a loro,nero o bianco che sia.

Anonimo ha detto...

e le lobby israeliane no? [oknotizie.alice.it]

Rick, altri punti in meno per Osama (vedi ultimi periodi del post)

bonne soireeeee

riccardo gavioso ha detto...

a dichiarazione non è di quelle che inducono all'ottimismo, ma credo che in questo periodo vedremo le colombe fare i falchi e viceversa, nella speranza di raccattare qualche voto in campo avverso

Anonimo ha detto...

Come la maggiore parte dei paesi occidentali, colonialisti nell'Ottocento e prima - (la Spagna- 'conquistadores' degli Aztec ed Inca 1450-1608) hanno anche profittati del commercio di schiavitù senza mai subire una guerra civile in conseguenza. È altrettanto più significativo che Obama sia nominato per ripresentare i democrats negli USA.

Per contro in Europa gli europei di origine africano ed altrove devono contentarsi piuttosto nello sport per ripresentare il loro paese.

Si può bello criticare gli Stati Uniti (e qui mai si fanno alcuno scrupolo) ma è il primo paese occidentale in cui un uomo d'origine africane, anche se in parte, sia stato nominato per ripresentare un gran partito politico. Non si vedrà un caso simile in Europa. Forse bisogna un po' di tempo ancora...

(Aggiunto che nondimeno io sono per natura un ottimista).

Anonimo ha detto...

Noi siamo più progressisti degli americani. Loro permettono di farsi rappresentare da quelli di un'altra razza,noi invece lo permettiamo anche ai bastardi.

Anonimo ha detto...

I bastardi si trova dappertutto, niente così di nuovo e ancora meno di progressivo.

riccardo gavioso ha detto...

devo dire che era cattivella, ma niente male ;)

Joe ha detto...

Riccardo, ubbidira' "or else"......

Joe ha detto...

cartoon

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