della nemesi storica…




il dipartimento della Difesa statunitense, in seguito ad un’inchiesta del Washington Post, ha dovuto ammettere che le salme di circa duecento militari caduti in Iraq e Afghanistan sono stati cremati in un impianto normalmente destinato a smaltire resti animali. Ha tenuto però a far sapere di aver interrotto la procedura a seguito di un leggerissimo disappunto manifestato dai alcuni parenti dei caduti.

Voi ritenete che le motivazioni dell’episodio vadano ricercate in uno scarso rispetto per la vita umana o in un’altissima considerazione per quella animale?

Naturalmente non vorrei che il vecchio filmato, che tutti ben conosciamo, possa in qualche modo condizionare la vostra risposta…

51 commenti:

Franca ha detto...

Bhè, di certo il filmano non invita a optare per la seconda ipotesi...

riccardo gavioso ha detto...

@ franca: sono un sito di parte, è risaputo, e suggerisco le risposte :)

buona domenica

Joe ha detto...

Negli USA i veterani continuano a ripetere che alla fine della seconda guerra mondiale loro distribuivano con tanta generosita' cioccolato, sigarette, medicine e generi alimentari ai popoli stremati d'Europa. Il loro paese ora ha legalizzato la tortura, le mine, le armi all'uranio esaurito, le bombe cluster, l'invasione militari di paesi che non possono difendersi da loro,ecc.
Si rifiutano persino di firmare il trattato internazionale sul welfare of the child per proteggere le aziende americane che sfruttano i bambini nel terzo mondo. Stars and Stripes forever?
Buona domenica anche a voi.

Anonimo ha detto...

Riccardo, questo clip non l'avevo mai visto e mi ha scioccato. Per "deformazione" professionale, definisco idividui del genere psicopatici e nient'altro. Purtroppo questi psicopatici sono anche "trigger happy" e proni alla tortura (come ha sottolineato joe, legittimata dal loro paese d'origine).
Sarebbe ora di "liberare" il mondo dalle truppe americane, che ormai fanno solo danni.

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: speriamo venga il giorno in cui le stelle staranno a guardare... per ora noi guardiamo a stelle e strisce con amarezza e stupore.

riccardo gavioso ha detto...

@ martina: il mio giudizio nei confronti degli States è molto duro, ma se guardi la raccolta di articoli su di loro del mio sito, viene il sospetto che abbiano ereditato il campionario di Mengele e tentino di piazzarlo in giro per il mondo.

Anonimo ha detto...

prodotti industriali da vivi e da morti.

riccardo gavioso ha detto...

commento molto saggio: la produzione di morte non sfugge alle regole di mercato :(

Anonimo ha detto...

vedendo il filmato, sono gli animali a essere offesi

riccardo gavioso ha detto...

io credo che negli ultimi quarant'anni abbiamo avuto ampie dimostrazioni di quanto parte degli americani, e specie il loro governo, valuti una vita umana. Quelle degli altri praticamente zero, quelle dei suoi appena qualcosina in più...

Anonimo ha detto...

sono pienamente d'accordo con te! maledetti spietati guerrafondai!

riccardo gavioso ha detto...

speriamo un giorno di ritrovarci d'accordo a dire che le cose sono cambiate!

Anonimo ha detto...

"Quello che succede in Iraq", commenta The Progressive, Negli anni settanta i veterani del Vietnam contrari alla guerra organizzarono un grande raduno, chiamato Winter soldier, per denunciare le atrocità che erano costretti a compiere su ordine del governo degli Stati Uniti. Oggi quel nome e quella battaglia vengono ripresi dagli ex combattenti in Iraq e in Afghanistan.

"Siamo stati ad ascoltare i politici, i generali, i mezzi d'informazione: ora tocca a noi parlare", spiega Kelly Dougherty, direttore esecutivo di Iraq veterans against the war. "Non sarà facile ascoltare quello che abbiamo da dire e non sarà facile per noi raccontarlo: ma l'unico modo per mettere fine a questa guerra è far capire agli americani cosa abbiamo fatto in loro nome". Violenze contro i civili, detenzione illegale di iracheni innocenti e distruzione dei loro beni.

"Quello che succede in Iraq", commenta The Progressive, "riflette quello che lo psichiatra Robert Jay Lifton chiama 'situazioni generatrici di atrocità'". Una nozione coniata per uno studio sui medici nazisti, che lo stesso Lifton ha applicato alla vicenda irachena. Queste situazioni, spiega lo psichiatra, nascono quando una struttura di potere crea un contesto in cui "persone comuni, né peggiori né migliori di noi, possono regolarmente commettere delle azioni disumane".Buon fine domenicale Adriano

riccardo gavioso ha detto...

speriamo parlino, che qualcuno si degni di riferire quello che hanno da dire al mondo, e soprattutto che qualcuno si aggiunga al coro di quelli che dicono: "mai più!"

davvero molto interessante, vedrò di approfondire

buon fine Domenica anche a te, Riccardo

Anonimo ha detto...

Ora, pensandolo bene, non è forse istintivo essere animali? Mi chiedo: esiste il raziocinio in quelle condizioni? Eppoi: sono capaci di pensare, riflettere e agire in modo adeguato? Dopotutto, l'essere umano, non importa di dove sia, è ancora legato a sentimenti troppo bassi. Buona serata. Rino, triste, troppo triste.

riccardo gavioso ha detto...

credo che l'essere umano possa essere se stesso, l'esatto contrario di se stesso o tutte due le cose nel medesimo tempo. A noi cercare di scoprire quali siano i meccanismi che ti pongono da una parte o dall'altra. In guerra, poi, le situazioni vengono esacerbate, ma la notizia credo dimostri soprattutto quale è il valore che una certa parte dell'America attribuisce ad una vita umana... sua, di altri, o animale. In Europa non andiamo bene, ma un pelino meglio credo di sì... e ho anche in mente qualche ragione, ma le tengo per me, per non suscitare un vespaio.

una buona settimana, Rino

Anonimo ha detto...

l´uomo ha sempre voluto essere piú di un comune animale e la maggior parte ci é riuscita sono diventati degli idioti SUPER !!

riccardo gavioso ha detto...

inseguire il mito del super uomo e finire per ritrovarsi super idioti... chi troppo in alto vuol salire...

una buona settimana

Joe ha detto...

Guardate sull'Internet le fotografie dei linciaggi dei negri americani che avvenivano ancora negli anni sessanta. Villaggi interi si radunavano (di solito di domenica dopo la solita funzione religiosa) per linciare uno o due negri e dopo averli picchiati e impiccati si facevano dei bei barbecue di bistecconi e pannocchie di granoturco, il tutto innaffiato da molte casse di birra. Cosa ci possiamo aspettare da gente che solo qualche anno fa commetteva queste atrocita'?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...
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Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

E se la risposta "esatta" fosse che è stato fatto semplicemente per il mancato rispetto per entrambi?

isline ha detto...

...io non avevo mai visto questo video...e avrei preferito non vederlo mai: è davvero orribile...

Anonimo ha detto...

qualunque sia il tuo reddito, una cosa è certa: non fai un c.... di utile alla società e prendi i nostri soldi. Indipendentemente dal tuo reddito.
In genere questa è la condizione di tutti gli "indignati, rivoluzionari da salotto, moralizzatori dei nemici, benpensanti, solidarizzanti, impegnati, colti, coinvolti".
In realtà personaggi sinistri in ogni senso.
C'è anche un mondo di persone che si fa il c... tutti i giorni, producendo, faticando, investendo, pagando ben più tasse di te, che farebbe volentieri a meno di te, della tua spocchi e dei tuoi amici, anzi compagni.

Anonimo ha detto...

spocchia

Penelope ha detto...
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Penelope ha detto...
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Penelope ha detto...

Il tempo divora tutto,ci sostituisce.La riscossione del credito,la vita la presenta ai figli.L'orrore, si commenta da solo.
A presto!

Penelope ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Vale ha detto...

Perchè, vale qualcosa la vita umana?

Joe ha detto...

cittadini liberi,
Credo che un buon psicoanalista potrebbe aiutare la tua condizione.

Crocco1830 ha detto...

Provo a fare un'altra domanda: ritenete che considerino la vita di ogni essere umano di pari dignità, in ogni luogo ed in ogni condizione, visto che anche gli irakeni sono stati cremati, seppure utilizzando bombe a grappolo ed al fosforo bianco?
"Io chiedo come può un uomo uccidere un suo fratello
eppure siamo a milioni in polvere qui nel vento..."

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: una tragica storia che in Italia è conosciuta da qualcuno solo grazie a "Mississippi Burning". Alla maggioranza degli italiani, dell'America e di quegli anni, è rimasta la convinzione che fossero "Happy days" :(

riccardo gavioso ha detto...

@ isline: mi spiace per il video, ma credevo che ormai fosse stato visto da molti. Anche a me ha fatto lo stesso effetto, un conto è il peggio in guerra, un conto il peggio gratuito.

riccardo gavioso ha detto...

@ daniele: probabilmente la risposta esatta è proprio quella!

riccardo gavioso ha detto...

@ cittadini liberi: interessante il fatto che da quando avete venduto la vostra libertà al peggior offerente, non mancate occasione per riempirvene le fauci. Cos'è? ...nostalgia?
Musica consigliata il Fado, artista consigliata Amalia Rodriguez ;)

p.s. per gli altri: sono vent'anni che lavoro, nel tempo libero scrivo e l'unico salotto che apprezzo è il mio

riccardo gavioso ha detto...

@ penelope: il tempo divora tutto, è vero, ma qualcuno si attrezza a divorare tutto ancor prima del tempo...

grazie della visita

riccardo gavioso ha detto...

@ stellavale: poco, infinitamente poco, sicuramente meno di un barile di oro nero :(

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: ma uno bravo davvero :)

riccardo gavioso ha detto...

@ crocco1830: l'uomo è destinato a ritornare polvere... evidentemente c'è chi ha fretta, e il fatturato non ammette indugi.

Anonimo ha detto...

confesso che se avessero bruciato il lanciatore assieme al povero cagnetto morto, non avrei speso una lacrima.
Per il resto, di cosa stupirsi da un popolo che fa rientrare le bare dei caduti alla chetichella, per non impressionare l'opinione pubblica?
Non hanno fatto grossi passi avanti da Mississipi burning.

Anonimo ha detto...

fuori argomento. Sto notando da tempo su questo e altri blog orientati che si stanno moltiplicando in misura esponenziale i commenti anonimi di stampo destrorso. Insulti e minacce sparsi a piene mani. Un esempio è il blog di Sandro Ruotolo. Temo sia il primo segno del cambio di governo.

zefirina ha detto...

manca secondo me la comprensione di concetti fondamentali:
dignità
rispetto
libertà

e manca soprattutto il concetto di
UMANITA'

Valen ha detto...

non ho ancora visto il filmato ... per problemi di lentezza con l'adsl di Libero,
ma penso che sia mancanza di rispetto della vita umana

ciao, esco a fare due passi

Unknown ha detto...

bel dilemma quello dei soldati statunitensi morti per esportare la democrazia (a proposito, a che punto siamo?). E' difficile anche solo ridacchiare in modo cinico su una notizia come questa, di certo anche gli Americani si saranno posti il quesito.. prima o poi si stancheranno di voler essere i padroni del mondo. A tutto c'è un limite.. spero.

Joe ha detto...

Scusate per l'inglese, ma tradotta in italiano perde lo spirito originario.

The Pledge of Allegiance to the Flag reads as follows:

"I pledge allegiance to the flag of the United States of America, and to the Republic for which it stands, one Nation under God, indivisible, with liberty and justice for all."
It should be recited by standing at attention facing the flag with the right hand over the heart. When not in uniform men should remove any non-religious headdress with their right hand and hold it at the left shoulder, the hand being over the heart. Persons in uniform should remain silent, face the flag, and stand at the position of attention.
Non ci sono istruzioni sul come asciugare le lacrime che scendono copiosamente dagli occhi.

riccardo gavioso ha detto...

@ jeneregretterien: la cosa curiosa è che pare che il prode vada sotto corte marziale, mentre si fa il possibile per evitarla ha chi ha fatto lo stesso contro esseri umani. Chiaro che personalmente vedo bene la corte per entrambi, ma il tutto mi pare stigma della follia umana.

riccardo gavioso ha detto...

@ jeneregretterien: hai ragione, innegabilmente stanno aumentando, ma con il sottoscritto capitano malissimo: non mollo facilmente ;)

riccardo gavioso ha detto...

@ zefirina: e di un uomo senza umanità non resta che la terra e l'acqua di cui è formato... nient'altro che fango.

riccardo gavioso ha detto...

@ valentino: è l'arcinoto filmato del marine che ridendo scaraventa il cucciolo nel burrone... credo tu l'abbia visto.

buona passeggiata :)

riccardo gavioso ha detto...

@ michele: nessuna guerra dura in eterno e nessun business... comprese le esportazioni. Il problema è che anche la nostra pazienza ha un limite, e George l'ha ampiamente superato.

grazie della visita

riccardo gavioso ha detto...

@ joe: sarà stato uno sforzo notevole dover rinunciare alle istruzioni per il dolore e per le lacrime... del resto sono una grande democrazia.

grazie per l'ottimo contributo

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